ROVIGO – Sabato 22 maggio, ricorre la giornata della Biodiversità, istituita a livello mondiale dalle Nazioni Unite. Il Comune di Rovigo, come afferma l’assessore allo Sviluppo sostenibile Dina Merlo, nell’ambito della sua prossima adesione alla Rete nazionale dei Comuni sostenibili, intende realizzare un piano di azioni di sostenibilità, nell’ambito degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, che comprende interventi mirati alla conservazione della Biodiversità, al miglioramento della qualità della vita e alla tutela della salute.
Merlo spiega che conservazione della Biodiversità, significa mantenere la differenziazione delle specie e quindi contrastare il rischio di estinzione di molti animali e vegetali, tutelando gli ecosistemi naturali nei quali essi si sviluppano in un delicato equilibrio con l’ambiente.
Tutelare la Biodiversità vuol dire mantenere le specie nei loro habitat, riducendo i rischi di attacchi patogeni incontrollati e salti di specie, come abbiamo imparato recentemente e drammaticamente con la diffusione del Covid.
Biodiversità significa mantenere opportunità di approvvigionamento di fonti diversificate di vegetali e animali utilizzabili come risorse alimentari, in un mondo che sta aumentando esponenzialmente il numero degli abitanti.
«La Biodiversità – afferma l’assessore Merlo – è anche un tema che interessa lo sviluppo sostenibile a livello locale e soprattutto comunale, attraverso gli indirizzi di tutela nella pianificazione territoriale e della rete ecologica. La conservazione della Biodiversità si concretizza nella funzionalità dei servizi ecosistemici delle aree verdi urbane, diversificate in relazione al mantenimento delle specie vegetali autoctone, ospiti di una catena di specie animali e di insetti utili, come le api. La necessaria e urgente mitigazione ambientale rispetto ai cambiamenti climatici ha visto il Comune di Rovigo attivo nella progettazione di aree boschive e aree tampone, che svolgono una funzione preventiva rispetto agli impatti sulla crescita, sulla distribuzione delle specie e sulla composizione degli ecosistemi che svolgono le alterazioni climatiche».
La tutela della Biodiversità si inserisce nell’attività di pianificazione e gestione del territorio, anche a livello comunale, da realizzare attraverso l’introduzione di specie come cereali o alberi da frutto antichi, adattati all’ambiente e inseriti in percorsi di educazione ambientale centrati sulla conoscenza del territorio e dei suoi prodotti originari, altro impegno che l’Amministrazione comunale intende promuovere, in collaborazione con le associazioni operanti nel territorio.