ROVIGO – Il Sekal Nuovo Basket Rovigo vince anche contro il CUS Padova e porta a 22 gare l’incredibile record di imbattibilità. Il club rossoblù sta compiendo un’autentica impresa, che raramente si registra nel mondo dello sport. E ora, che ha respinto anche l’attacco del forte CUS Padova, può davvero essere definita la terribile matricola del Girone C del campionato regionale di Serie D. Con questa vittoria, il Sekal è in testa alla classifica, a punteggio pieno, assieme al Raptors Mestrino.
In realtà la gara contro i cussini inizia malissimo per le Pantere, che partono troppo nervosi, lasciando troppa libertà all’ottimo Fanesi. Con 8 punti consecutivi dell’esterno del Padova, ma soprattutto con 7 palle perse in meno di 10 minuti e un imbarazzante 25 per cento da due, Rovigo chiude la frazione sotto di sei lunghezze (13-19), evento mai verificatosi dall’inizio del campionato. La partita avrebbe potuto prendere una brutta piega, ma coach Ventura suona la carica e il Sekal, letteralmente, si trasforma.
La seconda frazione è accademia: dal tiro da due non si sbaglia quasi nulla (85% di realizzazione) grazie al 100% di Guarini (molto buona la sua prova), Doati e pure dell’esordiente Manyaka, diciassettenne camerunense di 204 cm, mentre Beccari porta giù ogni rimbalzo possibile e fa a sportellate coi lunghi avversari avendo la meglio in difesa. Il secondo quarto è un incubo per il CUS Padova, che realizza solamente 3 punti contro i 22 dei padroni di casa.
Al ritorno dopo la pausa di metà gara, la musica non cambia. Il Sekal è superiore al CUS in ogni fase di gioco e si porta addirittura sul +18. Demartini e compagni non sono però costanti e questo è sicuramente uno degli aspetti da migliorare nel più breve tempo possibile. Ad un basket efficace, Rovigo alterna troppo spesso l’altra faccia, fatta di superficialità e troppa presunzione. È capitato in tutte e tre le partite sinora giocate. Se le Pantere riusciranno a trovare costanza e umiltà, il Sekal sarà una squadra che difficilmente si riuscirà a superare. Diversamente, ci si dovrà abituare a soffrire parecchio, esattamente come contro l CUS, che da -18 si riporta ad aprire la partita ad inizio dell’ultimo quarto, chiuso sul definitivo +11 grazie alle bombe di Pusinanti e Bertocco (ottime le loro prove!) e al 100% da due, nel quarto, di Caselli. Da segnalare infine che era in panchina anche Leonardo Francescato, altro giovane (2004) dell’Under 19 Gold del Rovigo, che però questa volta non ha esordito.
Il prossimo appuntamento è per domenica 07 novembre (ore 17:30) in trasferta contro Usmi Padova.
SEKAL: Francescato ne, Pusinanti 12, Caselli 16, Beccari 1, Doati 8, Roversi 1, Bertocco 18, Demartini 2, Agujaro ne, Guarini 9, Manyaka 2, Capetta 3. All.: Ventura.
PADOVA: Formenton 6, Fanesi 19, Mehri 3, Tognotti 2, Pezzutti 2, Buzzi Reschini 8, Faorlin 2, Bergantin, Barro 7, Mainardi 9, Kingway 3. All.: Caiolo.
Arbitri: Vescovo di Pianiga (VE) e Giorgi di Mira (VE).
Note: (parziali 13-19, 35-22, 48-38, 72-61). Osservato un minuto di silenzio per la tragedia che ha tolto la vita a Marco Stocco, Filippo Bettarello e Michael Zanforlin. Fischiato fallo tecnico a Doati (Rovigo). Fischiati due falli tecnici a Pezzutti (Padova). Fischiato fallo antisportivo a Mainardi (Padova).