ROVIGO – Un lungo stop forzato anche per gli allenatori: tre mesi distanti dalle palestre, dagli atleti, dal confronto che tanto serve nello sport per crescere. Ma la commissione Allenatori di Fipav Rovigo non ha lasciato soli i propri tecnici, che per regolamento federale hanno una formazione continua a cui assolvere.
«Inizialmente, dopo un paio di settimane di reclusione – spiega il commissario federale Alberto Maria Nicoli – ci siamo confrontati tra di noi dei comitati territoriali, per capire quanti allenatori dovevano ancora fare aggiornamenti e per capire come avremmo potuto organizzarli. Da lì è arrivata comunicazione dal comitato nazionale che è stata messa a disposizione una piattaforma per la formazione degli allenatori che devono acquisire il cartellino».
È stato così dato il via libera a tutta una serie di aggiornamenti aperti a tutti gli allenatori dei comitati territoriali eseguiti a distanza attraverso la piattaforma Zoom: corso capofila è stato quello per il secondo livello giovanile, tenuto da Nicoli assieme a Marcello Bertolini utilizzando proprio la piattaforma federale nazionale Calzetti Mariucci per testarla.
«Ora, insieme ad altri comitati – prosegue Nicoli – abbiamo deciso di proporre altre iniziative di aggiornamento sempre online per poi poter fare il punto della situazione su quanti allenatori sono ancora indietro con gli adempimenti di formazione continuativa, fino a metà-fine giugno».
Sfruttare il mezzo dell’e-learning per proporre nuovi corsi di abilitazione sia per la pallavolo che per il beach volley, nella speranza di ritornare in campo per la parte pratica con la fase 3 del protocollo anti contagio federale, è la strada che anche Fipav Rovigo ha deciso di intraprendere e mantenere. Nel frattempo la commissione Allenatori sta lavorando per garantire a tutti gli allenatori la possibilità di allinearsi con i requisiti formativi entro la stagione e auspica che tutti possano trovare il tempo per partecipare alle iniziative di aggiornamento compatibilmente con le proprie esigenze di tempo.
«Ho trovato molta disponibilità da parte degli altri comitati nel voler organizzare queste iniziative – conclude Nicoli – I feedback dei vari corsi fatti dagli allenatori sono stati molto positivi, sebbene molte tematiche sarebbero state meglio trattate in presenza e in palestra, siamo comunque riusciti a sopperire a questa mancanza tramite l’utilizzo dei video».