ROVIGO – È terminato da poco il fermo pesca e per questo torna al mercato coperto di Campagna Amica in Tassina il pesce fresco. Prima l’emergenza sanitaria, poi il blocco della pesca nell’Adriatico hanno tenuto lontana questa attività; da sabato 12 settembre, invece, il prodotto sarà di nuovo disponibile per i clienti del mercato in via Vittorio Veneto 87/a dalle 8.30 alle 12.30.
«Ogni anno viene pubblicato il calendario con la sospensione obbligatoria dell’attività, quello che comunemente chiamiamo fermo pesca definito riposo biologico. A dicembre 2019 – spiega Alessandro Faccioli responsabile Coldiretti Impresa Pesca – il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, aveva rese note quelle che sarebbero state le date per il fermo obbligatorio. La nostra zona è chiamata Adriatico settentrionale e va da Trieste ad Ancona, il fermo si è consumato dal 31 luglio al 6 settembre. L’assetto della pesca 2020 non risponde ancora alle esigenze delle aziende che si trovano ancora costrette a concentrare l’attività in appena 160-180 giorni, mentre avrebbero bisogno di scegliere autonomamente quando fermarsi in base alle condizioni di mercato, alle necessità di manutenzione delle barche o alle ferie del personale. L’auspicio è che dal 2021 si possa partire dalle novità positive per mettere in campo un nuovo sistema che tenga realmente conto delle esigenze di riproduzione delle specie e delle esigenze economiche delle marinerie».
Coldiretti ha messo in piedi l’esperienza di filiera corta per la vendita diretta del pescato presso la rete di Campagna Amica. Il consiglio di Coldiretti Impresapesca, per effettuare acquisti di qualità al giusto prezzo, è di verificare l’etichetta, che per legge deve prevedere l’area di pesca (Gsa). Le provenienze italiane sono: 9 (Mar Ligure e Tirreno), 10 (Tirreno centro meridionale), 11 (mari di Sardegna), 16 (coste meridionali della Sicilia), 17 (Adriatico settentrionale), 18 (Adriatico meridionale), 19 (Jonio occidentale).