ROVIGO – «Siamo soddisfatti che nell’ultima ordinanza del Presidente della Regione Veneto n° 169, di ieri sera, sia previsto al punto 2 (Servizi alla persona) che “È sempre possibile lo spostamento fuori comune per usufruire di servizi alla persona (lavanderia, acconciatura, estetista, ecc.)”». Ad affermarlo Tiziana Chiorboli, Presidente della Categoria Acconciatori della Confartigianato Polesine e Presidente Regionale del Sistema Benessere di Confartigianato Imprese Veneto.
Pur in un anno fortemente contrassegnato dall’epidemia e dalle limitazioni imposte per contrastare la diffusione del coronavirus, il periodo natalizio per le imprese di servizio alla persona è tradizionalmente uno dei periodi di lavoro intenso che registrano una presenza costante di clienti nei saloni e centri di bellezza in vista delle festività. Parrucchieri e estetiste sono tuttavia continuamente in apprensione per i provvedimenti annunciati dai governi regionale e nazionale che potrebbero condizionare l’esercizio della loro attività; nella fattispecie, l’ordinanza n. 169 annunciata ieri dalla Regione Veneto aveva inizialmente fatto sorgere forti preoccupazioni, limitando gli spostamenti delle persone nel periodo natalizio, al di fuori del proprio Comune, oltre le ore 14.00.
«Il nostro lavoro è fatto di appuntamenti, presi mediamente con 15 o 20 giorni di anticipo, e rivoluzionare le agende in questo periodo è improponibile – spiega Tiziana Chiorboli – ed imporre limitazioni allo spostamento delle persone rischiava di compromettere le nostre attività e il servizio garantito ai cittadini. Per questo motivo ci siamo attivati subito nei confronti del Governo regionale».
A seguito della conferenza stampa di ieri, Confartigianato Imprese Veneto ha prontamente presentato la richiesta di concedere la possibilità alle persone di spostarsi anche al di fuori del proprio Comune dopo le ore 14, se motivato da un appuntamento preso con il parrucchiere o estetista di fiducia. E così è stato poi nel testo dell’ordinanza, che prevede questa facoltà ai clienti che sotto le feste di Natale hanno già preso appuntamenti presso i loro consulenti di bellezza: dovranno però avere con sé l’autocertificazione.
«Assieme a Roberto Boschetto Presidente di Confartigianato Imprese Veneto abbiamo subito interloquito con il Governo regionale e siamo felici che il Governo regionale abbia accolto prontamente la nostra istanza – aggiunge Tiziana Chiorboli – e ancora una volta è stata riconosciuta la professionalità delle nostre categorie: i nostri negozi non sono luoghi di assembramento e garantiscono misure di igiene e sicurezza ai massimi livelli».