ROVIGO – La Regione Veneto pubblicherà a breve il bando per la presentazione delle domande di ristoro riservate agli orticoltori veneti che hanno subito perdite a causa dell’emergenza sanitaria.
È arrivato oggi il nulla osta della terza Commissione Consiliare. Proprio Coldiretti Veneto aveva sollecitato il provvedimento presso l’Assessorato regionale competente al fine di risolvere alcune criticità emerse nella prima stesura inerenti la classificazione delle colture che ha impedito ad alcune centinaia di aziende l’accesso ai fondi di sostegno. Integrando la documentazione probatoria, le imprese escluse dalla precedente interpretazione ora potranno accedere alle risorse rimaste coprendo almeno parzialmente i danni subiti a causa della pandemia. Coldiretti Veneto sottolinea che lo stanziamento è relativo alla misura straordinaria 2.1.1 Covid 19 del Programma di Sviluppo Rurale che grazie alla disponibilità di 23milioni di euro ha aiutato oltre 6mila imprese dei vari comparti in sofferenza: dall’orticolo al florovivaistico, dagli allevamenti alle fattorie didattiche e alle strutture agrituristiche.
«La notizia di questo nuovo bando frutto di un disimpegno del residuo finanziario predisposto dalla Giunta del Veneto – commenta Carlo Salvan, presidente di Coldiretti Rovigo – va incontro a quelle aziende agricole che non avevano mai fermato la loro attività, nemmeno durante il lockdown e avevano assicurato occupazione e prodotto. Solo nella nostra provincia coinvolge un centinaio di aziende agricole. Ringraziamo la federazione regionale per aver sollecitato la Regione fino all’ottenimento di queste nuove risorse, si attende ora il testo del bando e le indicazioni per aprire le istruttorie».