Fratta Polesine (RO) – Il 2021, l’anno dei Dieci anni di Faedesfa No Profit: 3.650 giorni di donazioni, storie ed emozioni della “banda delle magliette verdi” per il Polesine e non solo. L’anno dei Dieci, numero simbolo, l’Associazione di Fratta Polesine ha deciso di celebrarlo con un’iniziativa speciale e nuova: realizzerà degli spazi dedicati ai bambini all’interno delle scuole. Ambienti didattici, dove l’apprendimento si unisce al divertimento, aree apposite dedicate ai più piccoli. Aiutare il mondo dell’infanzia è una vocazione, da ormai due lustri, per Faedesfa No Profit, e su tale strada vuole proseguire, incrementando il sostegno al futuro dei bambini, specie quelli in difficoltà.
Nel 2011, l’Associazione non era ancora nata, ma lo spirito di un gruppo di famiglie di Fratta Polesine portò a creare il Parco giochi “Beata Suor Chiara Bosatta”. Un gruppo di genitori spontaneamente unì le forze per realizzare, a fine settembre di due lustri fa, l’area verde attrezzata con giochi inclusivi, in uno dei quartieri frattensi. Un’azione preludio di ciò che di lì a poco sarebbe stata Faedesfa Onlus. L’associazione, fondata poco tempo dopo, presieduta da Andrea Pezzuolo con i numerosi soci operativi che si sono avvicendati negli anni ha lavorato per sostenere Scuole, Famiglie e Ospedali. Per quanto riguarda la Scuola circa 45mila euro sono stati donati, in materiale didattico e informatico alla settantina di plessi che hanno aderito al Progetto “Faedesfa per la scuola” creato appositamente. C’è poi il filone rivolto alla Sanità, in particolare al settore pediatrico. Diversi gli aiuti agli Ospedali italiani, a quali sono stati donati circa 50mila euro di macchinari di diverse tipologie. In primis all’ospedale del capoluogo polesano “Santa Maria della Misericordia” di Rovigo. E poi tra i principali il “Careggi” di Firenze, il “Santobono” di Napoli e il “Bufalini” di Cesena. Nei Dieci anni di storia non è mancata anche la benedizione di Papa Francesco sulle azioni benefiche di Faedesfa. La visita al Santo Padre, nel 2016, è culminata nell’abbraccio del Papa a Jacopo Pezzuolo, gioia e speranza di Faedesfa No Profit. Figlio di Andrea e Marina Pezzuolo, nato con una malattia genetica rara. La storia del piccolo Jacopo è stata il principio di tutto: lottare per lui e per il suo futuro, così come per tutti i bambini. Non fermarsi alle prime difficoltà ma continuare a credere. E così in dieci anni la storia di Jacopo e di molti altri bambini speciali sono diventate il centro di tutto. E in questo 2021 vi racconteremo le storie più toccanti.
In questo anno appena iniziato, in occasione del progetto “Faedesfa per la Scuola” (che prosegue nonostante l’epidemia da coronavirus) incentrato da ormai cinque anni sulla campagna benefica delle Uova di Pasqua Verdi dell’Associazione Frattense, culminerà con la realizzazione all’interno delle scuole di aule o ambienti specifici rivolti ai bambini e alla loro formazione. «Oltre al materiale didattico che doneremo alle scuole che aderiranno vogliamo aggiungere un altro tassello per segnare in modo indelebile il sostegno di Faedesfa ai bambini nei nostri dieci anni di storia» dichiara il presidente Andrea Pezzuolo a nome di tutti i soci con la maglietta verde.