Adria (RO) – Continua con notevole successo la serie di videoconferenze su Dante Alighieri, organizzate dall’azione sinergica tra l’amministrazione Comunale e la Biblioteca di piazza Bocchi. Sono state, infatti, centinaia le visualizzazioni. Sia il primo marzo scorso, durante la stimolante presentazione del canto V dell’Inferno, con la famosa tragica storia di Paolo e Francesca, da parte della prof.ssa Natalia Periotto Gennari, sia della magistrale lezione del 15 marzo, su Farinata degli Uberti, a cura della prof.ssa Marina Bovolenta.
Un programma culturale avviato lo scorso anno dal prof. Livio Crepaldi per ricordare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
La visione in streaming da parte degli studenti, oltre che di altre persone, è l’aspetto più significativo di questi incontri. Perché, come ha fatto notare il sindaco Omar Barbierato durante il suo saluto all’inizio della trasmissione: «Confrontarsi con autori come Dante, che sono ancor oggi un riferimento culturale, significa per gli studenti un grande arricchimento della propria formazione».
La prof. Bovolenta, leggendo e spiegando le terzine in modo chiaro e coinvolgente, ha illustrato tutti gli aspetti del racconto dantesco, i suoi protagonisti, le vicende politiche che li hanno coinvolti nella Firenze e nella Toscana del 1300, soffermandosi ovviamente su Farinata degli Uberti, il protagonista del canto X. Un personaggio storico che Dante esalta perché, pur essendo ghibellino e quindi della parte avversa alla sua, dei guelfi di parte bianca, si è opposto coraggiosamente alla distruzione di Firenze dopo la battaglia di Montaperti, dimostrando amor di patria. La conferenza è terminata con l’originale citazione della versione in “dialetto padoan bifolco” dell’incontro di Dante con Farinata, scritta da Anonimo da Piove, un appassionato dell’Alighieri che ha “tradotto” in dialetto tutta la Divina Commedia.
A coordinare l’incontro online la consigliera Comunale Oriana Trombin, in sostituzione di Antonio Giolo impossibilitato per improvvisi impegni personali.
Alla prof.ssa Bovolenta sarà consegnata copia di una stampa della Collezione della Fondazione scolastica “Carlo Bocchi”, che la presidente Elena Passadore ha voluto mettere a disposizione per far conoscere questa preziosa incisione della “Scuola di Atene”, che riproduce il famoso quadro di Raffaello. Nella stampa sulla sinistra si legge di San Paolo che ad Atene ha incontrato i filosofi epicurei, che sono proprio la categoria di dannati in cui Dante mette Farinata e i suoi compari nell’Inferno.
Alla prof.ssa Natalia Periotto Gennari era stata consegnata, invece, la copia di un quadro di Francesco Casellato, che ha riprodotto un famoso dipinto di Ary Scheffer, di proprietà dell’Amministrazione comunale.
Il prossimo incontro sul Canto di Ulisse sarà tenuto il giorno 29 marzo dall’avv. Luigi Migliorini – sempre alle ore 11.00 – in videoconferenza.