Badia Polesine (RO) – In seguito a un periodo di chiusura dovuto alle restrizioni per il contenimento dell’emergenza epidemiologica, la Collezione Balzan riapre al pubblico sabato 29 maggio alle ore 15.30. Per l’occasione saranno effettuate due visite guidate gratuite incluse nel biglietto di entrata, alle ore 16.00 e alle ore 17.15, per un massimo di 6 persone per visita (prenotazione consigliata).
I visitatori avranno la possibilità di ammirare la raccolta di preziosi capolavori della pittura italiana tra Ottocento e Novecento, frutto della grande passione per l’arte di Eugenio Balzan. Nato a Badia Polesine nel 1874 e divenuto in seguito amministratore del Corriere della Sera, Balzan fu un personaggio di spicco della società milanese e frequentatore dei circoli intellettuali dell’epoca.
La collezione, composta da un nucleo di 49 dipinti realizzati da 26 artisti italiani, rappresenta un importante tassello della pittura nazionale e internazionale e annovera, tra l’altro, opere di Mosè Bianchi, Gaetano Previati, Giacomo Favretto, Ettore Tito, Plinio Nomellini e Giuseppe De Nittis.
Dal 2014, anno in cui il Comune di Badia Polesine ottiene in comodato d’uso a tempo indeterminato la raccolta pittorica, vengono attivate procedure di prestito e di scambio con importanti fondazioni museali, con lo scopo di valorizzare e far conoscere il prestigioso patrimonio artistico.
L’opera La sultana che torna dal bagno di Domenico Morelli è stata concessa in prestito al Museo de Bellas Artes de Granada, Palacio de Carlos V, Conjunto Patronato de La Alhambra Y Generalife, in occasione dell’esposizione “Odaliscas. De Ingres a Picasso”, che si terrà dal 10 giugno al 12 settembre 2021. In questa occasione la collezione Balzan sarà impreziosita a sua volta da un’opera realizzata dall’artista spagnolo Aureliano de Beruete y Moret, raffigurante Il patio della Sultana del Generalife dell’Alhambra. È un dipinto di matrice impressionista, nel quale l’autore coglie un perfetto istante di luce.
La collezione sarà aperta nei giorni di sabato e domenica, il mattino dalle ore 10.00 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 15.30 alle 19.00 (ultima visita 30 minuti prima della chiusura).
Per le visite guidate è consigliata la prenotazione.