ROVIGO – “Attivazione di una rete per la promozione turistica del territorio”. È l’evento promosso dal Comune di Rovigo, in programma martedì 13 luglio alle 17 al Museo dei Grandi Fiumi.
Si tratta di un incontro per la presentazione del progetto alla comunità locale e l’avvio di un processo di coinvolgimento di soggetti locali nello sviluppo turistico sostenibile del territorio, attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale, storico e naturale.
L’evento è organizzato nell’ambito del progetto HISTORIC finanziato attraverso il programma europeo Interreg V-A Italy-Croatia CBC, avviato nel 2019 con termine previsto a maggio 2022. Collaborano alla realizzazione del progetto Infrastrutture Venete (capofila di progetto), Comune di Rovigo, Università degli Studi di Padova – Dipartimento dei Beni Culturali, ESU Venezia – Azienda regionale per il diritto allo studio universitario, Città di Medulin, Città di Murter-Kornati.
Il progetto si ripropone, grazie l’implementazione coordinata di attività nei territori coinvolti, di raggiungere un livello maggiore di sviluppo economico e territoriale sostenibile, attraverso la promozione di risorse storico-culturali e ambientali, e la sensibilizzazione delle comunità locali rispetto all’uso più conscio e responsabile del proprio patrimonio culturale. Obiettivi specifici del progetto sono la creazione di “club di prodotto” (pacchetti di offerte turistiche) sostenibili gestiti da reti locali; l’integrazione di tecnologie di realtà aumentata e Web App per la fruizione di prodotti turistici e la mappatura di percorsi “sociali”; la creazione di centri di incontro (Living Labs) dove testare nuovi approcci al turismo.
L’evento si terrà al Museo dei Grandi Fiumi e vedrà la partecipazione di Istituto Delta (nel ruolo di assistenza tecnica per il Comune di Rovigo) che presenta il progetto e le attività da sviluppare sul territorio, del Museo dei Grandi Fiumi che presenta l’evento “Con le mani nella storia” organizzato all’interno del progetto HISTORIC, dell’Università degli Studi di Padova con un intervento di presentazione di un esempio di ricostruzione virtuale e utilizzo della realtà aumentata per la valorizzazione del patrimonio culturale, di ESU Venezia che interviene per presentare l’esperienza di promozione e valorizzazione di aree archeologiche e museali di Altino e Torcello.
L’evento è aperto al pubblico nel rispetto delle disposizioni anti-Covid.