FITA Veneto – Festival regionale “Pillole di Teatro”: ecco i magnifici tredici che si sfideranno alla finalissima di venerdì 3 settembre a Rovigo

La kermesse è firmata dalla Federazione Italiana Teatro Amatori regionale. Le selezioni si sono svolte a luglio nelle province di Rovigo, Vicenza, Verona, Venezia e Padova coinvolgendo quarantadue candidati

ROVIGO – Scelti i tredici finalisti della prima edizione del Festival regionale del monologo “Pillole di Teatro”, promosso dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA) del Veneto. Saranno loro, risultati vincitori nelle cinque selezioni che hanno coinvolto quarantadue partecipanti, a sfidarsi alla finalissima della kermesse, in programma venerdì 3 settembre alle 21 in piazza Annonaria a Rovigo, con in palio anche un premio del pubblico e un posto tra i dieci concorrenti al Festival Interregionale del Monologo 2022, che si svolgerà in Umbria.

A contendersi la vittoria saranno, in ordine alfabetico: Martina Boschetti (Vicenza) con un brano da “7 minuti” di Stefano Massini; Marco Bottoni (Rovigo) in “Prima dell’amore” da “Polli d’allevamento” di Giorgio Gaber e Sandro Luporini; Brunella Burattin (Padova) con “Mademoiselle Lychantrope” da “Le Beatrici” di Stefano Benni; Mila Marangoni (Rovigo) in “Amore e morte” da “Serata Omicidio” di Giuseppe Sorgi; Pamela Occhipinti (Verona) in “Maledetta crisi di mezza età” di Michele Bernier e Marie Pascale Osterrieth; Barbara Olieri (Vicenza) in “Beatrice” da “Le Beatrici” di Stefano Benni; Arnaldo Pernigo (Verona) ne “La morta” di Guy De Maupassant; Roberto Pinato (Rovigo) con “Il professore” da “Giù al nord” di Antonio Albanese; Martina Angela Quaranta (Vicenza) con un passo de “Il gabbiano” di Anton Cechov; Monica Sichel (Padova) in “Acqua e sapone” di Aldo Nicolaj; Serena Tenaglia (Venezia) in “Femmine da morire” di Filippo Facca; Giovanni Vit (Verona) ne “La butina pitoca” da “Paese perduto” di Dino Coltro; e Maria Grazia Zampieron (Padova) in “Suor Filomena” da “Le Beatrici” di Stefano Benni.

Realizzato con il sostegno della Regione del Veneto, con il patrocinio e in collaborazione con numerosi enti e istituzioni locali e con il contributo di Fondazione Rovigo Cultura, il Festival è nato dal successo dell’omonima sfida promossa nel settembre 2020, a livello provinciale, dal Comitato FITA di Rovigo: una formula molto apprezzata da artisti e pubblico, alla quale hanno deciso di aderire quest’anno anche i Comitati di Padova, Venezia, Verona e Vicenza.

«Siamo molto grati agli interpreti – commenta Mauro Dalla Villa, presidente di FITA Veneto, organizzazione leader del mondo amatoriale con circa 5 mila iscritti nella regione – che hanno deciso di mettersi in gioco in questo nuovo Festival, che ha visto collaborare in ottima sinergia i nostri Comitati e le istituzioni dei rispettivi territori. Ora ci aspetta l’appuntamento finale a Rovigo, dove tutto è iniziato lo scorso anno, e siamo certi che le aspettative non saranno deluse. Nonostante le preoccupazioni di questi ormai tanti mesi – conclude Dalla Villa – questa estate di teatro sta vedendo estremamente attive le nostre compagnie, ed è davvero un bel segnale di passione e di grande energia».

La serata è a ingresso libero con prenotazione obbligatoria, nel rispetto delle normative anti-Covid e fino a esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni sulle prenotazioni: pillolediteatrorovigo@gmail.com oppure 349 4297231 oppure 340 1045590.