ROVIGO – Una rodigina prenderà parte alla prossima “Spedizione italiana in Antartide”. Si tratta di Alessia Nicosia, che il sindaco Edoardo Gaffeo ha voluto incontrare nei giorni scorsi per congratularsi personalmente.
La spedizione fa parte del programma nazionale di ricerche in Antartide (PNRA) gestito dall’Enea e la missione vede anche la collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea, che studia la capacità di adattamento dell’uomo in condizioni estreme.
«Siamo davvero orgogliosi – ha detto il sindaco – che una nostra concittadina possa far parte di un’esperienza davvero unica e straordinaria, facendo conoscere la nostra città e portandone alto il nome».
Il sindaco ha poi consegnato alla scienziata, il gagliardetto del Comune e un piccolo omaggio realizzato da Pianeta handicap, rendendosi disponibile nel collaborare in futuro per far conoscere l’esperienza anche nelle scuole.
Nicosia, come ha raccontato, è nata e cresciuta a Rovigo, dove ha studiato diplomandosi al Liceo Scientifico. A19 anni si è trasferita a Bologna dove ha frequentato l’Università di Fisica.
In seguito ha viaggiato parecchio, e fra le varie esperienze-riconoscimenti ha ricordato: un tirocinio in una centrale nucleare in Francia; una campagna di misura in Artide; un doppio dottorato (Fisica e Geologia) con label europeo; un visto di lavoro come professore per l’Università Giapponese di Kanazawa; il tanto sognato posto di ruolo come ricercatrice del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Oggi lavora a tempo indeterminato presso l’Istituto ISAC-CNR di Bologna, continuando a risiedere a Rovigo.