Incetta di premi per la compagnia Teatroimmagine di Salzano, in provincia di Venezia, che con “La strana storia del Dottor Jekyll e Mister Hide”, spettacolo di commedia dell’arte liberamente ispirato al romanzo di Robert Louis Stevenson, ha conquistato la sesta edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale: il “premio dei premi” messo in palio a livello nazionale dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA) e quest’anno svoltosi a Catania, in Sicilia, dal 21 agosto al 10 ottobre, con la partecipazione di nove candidate provenienti, oltre che dal Veneto, da Liguria, Campania, Puglia, Lazio, Piemonte, Lombardia, Abruzzo e Sicilia.
Accanto al trofeo maggiore, Teatroimmagine ha vinto anche il Premio assegnato dalla Giuria Giovani della kermesse, il Premio al miglior attore protagonista, andato a Daniele Baron Toaldo, e il Premio alla migliore regia, assegnato a Benoit Roland: quattro importanti riconoscimenti che si aggiungono al ricco palmares della compagine, attiva dal 1989 e molto nota e apprezzata per il suo originale e approfondito lavoro nel teatro di improvvisazione e nell’uso delle maschere. Oltre che da Daniele Baron Toaldo, lo spettacolo è interpretato da Roberto Zamengo, Ruggero Fiorese e Claudia Leonardi, tutti chiamati a ricoprire più ruoli.
La premiazione si è svolta sabato 11 ottobre nella sala Concetto Marchesi del Palazzo della Cultura a Catania, città nella quale la formazione veneta si era esibita il 3 ottobre scorso in rappresentanza del Veneto, essendo risultata vincitrice della selezione regionale della kermesse, curata da FITA Veneto. La cerimonia ha visto la partecipazione dei presidenti FITA nazionale Carmelo Pace e di FITA Sicilia Antonella Messina, del sindaco di Catania Salvo Pogliese e dell’assessore alla Cultura e alla Pubblica istruzione Barbara Mirabella, e dei sindaci di Mascalucia, Vincenzo Antonio Magra, di Nicolosi, Angelo Pulvirenti, e di Gravina, Massimiliano Giammusso. Presenti anche il vicepresidente nazionale FITA, il veneto Aldo Zordan, e il presidente regionale FITA Veneto, Mauro Dalla Villa.
Questa la motivazione per la vittoria di Teatroimmagine: «Una regia attenta e accurata, attori perfetti nel rendere le diversità dei loro personaggi, con una tecnica e un’audacia composta ed elegante. La versatilità di ognuno degli attori è sfruttata con intelligenza e senza mai strafare. Un lavoro di adattamento del testo che coniuga le vesti della commedia dell’arte con quelle della narrativa di genere in maniera impeccabile».
«Nulla è lasciato al caso – recita invece la motivazione al premio andato al regista Benoit Roland – Né l’interazione dei personaggi in scena né dietro le quinte. La macchina registica di questo spettacolo è perfetta e lascia allo spettatore soddisfazione per il prodotto finale e una strana curiosità per quello che apparentemente in modo inspiegabile accade dietro le quinte. Il risultato è un prodotto senza sbavature, impeccabile».
Quanto a Daniele Baron Toaldo, miglior attore protagonista del Gran Premio, questo il giudizio della commissione: «Multiforme, eclettico e poliedrico, riesce a dare ai suoi personaggi connotazioni precise anche se diametralmente opposte, padroneggiando corpo e voce con la dimestichezza di un impeccabile giocoliere che destreggia tutte le tecniche teatrali non sbagliando un colpo».
Questi gli altri premi assegnati: miglior allestimento alla compagnia Mediamusical di Torre del Greco (Napoli) per “Masaniello”; miglior attore non protagonista a Pasquale Cirillo (in “Masaniello”); migliore attrice non protagonista a Ludovica Pimpinella (in “Sette Minuti” dell’Associazione Compagni di Scena di Roma); migliore attrice protagonista a Marzia Paoletti (in “Esco o non esco” di Teatro Drao & Teatro Tre di Ancona).
La giuria è stata presieduta dall’attore Agostino Zumbo e composta da Raffaele Furno, docente di Storia al campus catanese della University of Maryland, dall’attrice Agata Tarso, da Graziella Villardita, costumista ed esperta di storia del costume, e da Mauro Pierfederici, direttore artistico nazionale FITA.
La sesta edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale è stata inserita nel cartellone del Catania SummerFest e curata sotto il profilo organizzativo dal Teatro Stabile Mascalucia Mario Re, diretto da Rita Re, e dal Comitato Regionale FITA Sicilia.