Masi (PD) – Venerdì 29 ottobre alle 20.30 presso la Sala Civica di Masi, a due passi da Badia Polesine, e sabato 30 ottobre alle 15 presso la bellissima Biblioteca comunale di Saletto di Borgo Veneto riparte l’accademia di cinema e televisione che per 25 anni ebbe sede storica a Occhiobello.
Dal 2022 apriranno anche altre sedi in Polesine, ma intanto in questo fine settimana, il Centro Operativo di Cinema e Televisione, il neonato Coct diretto dal regista rodigino Ferdinando De Laurentis inizia con due open day gratuiti promossi dai Comuni di Masi e Borgo Veneto, come annunciato alla Mostra del cinema di Venezia.
«Dove eravamo rimasti?… – dice il regista De Laurentis citando Enzo Tortora – potrei dire moltissime cose ma ne dirò una sola: è bellissimo ripartire, dopo qualsiasi cosa. E questa ripartenza ha con sé molti stimoli e molti progetti da realizzare con un gruppo di persone piuttosto numeroso e volonteroso. Siamo organizzati per portare avanti lezioni in presenza “sicure” e non solo. Avendo la fortuna di avere uno spazio televisivo settimanale, i nostri allievi hanno sempre un contatto con il pubblico costante e un confronto con noi docenti per migliorarsi».
Corsi annuali che inizieranno la prima settimana di novembre e termineranno a giugno 2022. Teoria e pratica televisiva e cinematografica partendo dalle basi della dizione, della lettura espressiva e della recitazione, della scrittura, delle riprese, del montaggio e della regia. Gli allievi quest’anno prenderanno parte a film di vario metraggio e genere, a trasmissioni televisive settimanali e alcuni di loro saranno coinvolti anche in altri progetti, come un talk show sull’alluvione del 1951 a Frassinelle Polesine molto particolare e innovativo.
Per ulteriori informazioni si possono richiedere telefonando al 3337222713 (basta un messaggio) oppure scrivendo alla mail coct.cinematv@gmail.com. Il sito web www.coctcinematv.com è attivo e aggiornato in tempo reale.
La scuola del Coct è aperta a tutti: non ci sono limiti di età. «È un viaggio che si percorre insieme per realizzare dei piccoli desideri, dei piccoli sogni – dice il veterano Sebastiano Torelli – come quello di recitare o, quello forse ancora più grande, di vedersi e mostrarsi sul grande schermo di un cinema o in televisione. Ed è fantastico confrontarsi insieme durante le messe in onda, tutti collegati al nostro gruppo wa di lavoro».
«È bello vedere come nasce un film, una trasmissione televisiva, come dai testi in breve tempo si realizzi mezz’ora di spettacolo. È un’emozione unica», ha commentato un’altra allieva. «Ferdinando mi ha ridato la gioia di recitare che mi era venuta a mancare con la scomparsa di Giorgio Albertazzi – ha detto Adriana Migliorini, anche lei protagonista del progetto Parliamone – e il gruppo diretto da De Laurentis è compatto e unito intorno al suo capitano, sempre eccellente».
«Frequentare per un anno la scuola di De Laurentis mi ha permesso di imparare le prime nozioni di recitazione e di conoscere un gruppo di persone talmente affiatato da poterli ora definire amici. La mia esperienza più che positiva degli anni scorsi durante il quale ho frequentato la scuola, mi induce a consigliarlo a quanti vogliano avvicinarsi alla recitazione», è il pensiero di Davide D’Ambrosio, protagonista del film “La vita che verrà”, in attesa di debuttare al cinema prima della fine del 2021.
«È importante non fermarsi, lo spettacolo è comunicazione e mai come in questo momento storico è importante per noi e per tutti. È stata durissima, abbiamo lavorato molto quest’estate e ora siamo qui più forti di prima con tanto entusiasmo e tanta soddisfazione» – dichiara il direttore artistico.