ROVIGO – Una stagione in sicurezza. Fipav Rovigo applica le direttive nazionali e presenta il protocollo anti-Covid che applicherà durante l’annata sportiva 2021-2022. Tra le novità introdotte l’obbligo del Green Pass durante allenamenti e partite, l’elenco delle presenze degli Under 12 non vaccinabili e le frequenti operazioni di sanificazione prima e durante gli allenamenti.
Torna il pubblico per assistere alle gare: le palestre potranno accogliere tifosi fino al 50% della capienza massima. Natascia Vianello, presidente del comitato provinciale, ricorda che «è stata stipulata a spese di Fipav Rovigo una polizza assicurativa per tutti i presidenti delle società affiliate Polesine, il minimo che un ente possa fare per volontari che tutti i giorni con coraggio e passione mantengono in vita l’attività sportiva».
Riprendono le gare e anche per la pallavolo è un ritorno alla normalità: «Dopo un anno e mezzo di restrizioni, questo weekend si torna in campo per giocare più sereni con il supporto del nostro pubblico. Tutti i campionati sono stati confermati: siamo consapevoli che l’emergenza Covid non è finita, ma sappiamo che il percorso non è più in salita».
Domenica 10 ottobre l’ostello Amolara di Adria ha ospitato il raduno degli ufficiali di gara. Erano presenti 21 arbitri che hanno appreso le novità della stagione, tra queste spicca l’utilizzo del referto elettronico in tutti i campionati. Tra gli ospiti della giornata è intervenuto Denis Serafin, vice responsabile regionali ufficiali di gara che ha tenuto una lezione sulle principali modifiche alla casistica di gioco.
Al pomeriggio tutto il gruppo di lavoro è stato ospitato dal Delta Volley Porto Viro, in occasione dell’esordio in A2 maschile. A fine gara gli arbitri Fipav Rovigo sono stati accolti dai colleghi Michele Brunelli e Marco Laghi, che hanno diretto il match casalingo, per un momento tecnico formativo.