ROVIGO – Coldiretti Rovigo è partner del progetto “NATURAlmente Insieme” presentato dal Comune di Costa di Rovigo, poi approvato e finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia. Tutti i sabati di novembre, al mercato coperto di Campagna Amica Rovigo in Via Vittorio Veneto 87/a – quartiere Tassina, saranno presenti alcune fattorie didattiche che faranno attività con i bambini della scuola primaria di Costa di Rovigo. I bambini verranno divisi in gruppo e, oltre ai laboratori, faranno anche dei giochi tematici.
In particolare, il progetto che è partito questo sabato al mercato coperto, è realizzato con il contributo del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del bando “Educare” quale progetto di educazione non formale e informale e di attività ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza richiesto dal Comune di Costa per la scuola primaria. Il partenariato di Coldiretti prevede la collaborazione per la realizzazione di laboratori didattici sulla stagionalità dei prodotti locali, la visita a un mercato agricolo che metta in mostra il patrimonio agroalimentare locale e laspesa salutare, escuraioni in fattore didattiche e altre lezioni. A tutti i bambini viene consegnata una agribag con la merenda con i prodotti freschi e genuini di Campagna Amica.
Ecco il programma: sabato13 novembre i bambini parteciperanno ai laboratori “Un giocattolo in terra cruda” in collaborazione con l’azienda agricola “L’ocarina” di Benvenuto Fecchio di Grillara; i sabati 20 e 26 novembre si terrà “Il laboratorio del pane” con l’azienda agricola “La bocalina” di Silvia Bertazzo di Adria. Gli studenti, oltre ai laboratori manuali, parteciperanno al bellissimo gioco “Piccoli detective”, organizzato dalle imprenditrici di Donne Impresa Coldiretti Rovigo presenti al mercato.
«Farine e terracotta sono solo alcuni degli elementi chiave di questo progetto – spiega il presidente provinciale Carlo Salvan – che permetterà ai bambini di scoprire le tante facce dell’agricoltura. Infatti, il nostro settore, non si occupa più solo di produzione primaria, ma svolge servizi per la collettività. L’iniziativa rientra a pieno titolo anche nel programma di educazione civica, ambientale ed alimentare “Semi’insegni” nato a seguito della firma del protocollo d’Intesa del luglio 2019 firmato tra il M.I.U.R e la Confederazione Nazionale Coldiretti, nella sua declinazione femminile Donne Impresa ‘per la promozione delle competenze connesse alla sostenibilità nell’alimentazione, per lo sviluppo dell’economia circolare, della green economy e dell’agricoltura di precisione e digitale’. A tal proposito, si ricorda che il progetto, promosso da Coldiretti Veneto, è aperto a tutte le scuole del territorio regionale».