ROVIGO – Brutta notizia per le società di pallavolo della provincia di Rovigo. A causa della ristrutturazione dei campionati regionali, la vincente della prima divisione femminile del territorio di Rovigo, non sarà più promossa direttamente in serie D, ma, per accedere alla categoria superiore, dovrà affrontare uno spareggio con la seconda classificata della provincia di Vicenza. Uno spareggio è sempre un’incognita per entrambe le squadre partecipanti, ma, in questo caso, per la squadra vincente di Rovigo, ci sarà la consapevolezza di dover affrontare una squadra che ha partecipato ad un campionato che vede coinvolte 29 squadre (contro le 9 di Rovigo) e dove c’è più abitudine e continuità a partite di livello.
E’ un passo indietro del settore pallavolo femminile nel nostro territorio, ma è la conseguenza della minore attività svolta rispetto ad altri territori. Fare proselitismo, svolgere attività di base, sostenere le disponibilità di chi ha passione, tempo e risorse da dedicare a questo sport, doveva essere il mantra di questi ultimi anni, dove invece ci si è concentrati su altro. Il covid ha accelerato i processi di diminuzione attività, evidenziando una coperta troppo corta per sostenere un movimento che adesso paga il conto della situazione.
Il comitato territoriale recentemente aveva ricevuto l’appoggio di quasi tutte le società provinciali anche per difendere uno “status quo” importante, ma i diritti “acquisiti” si difendono con i numeri e questi numeri, purtroppo, non ci sono.
Cartina di tornasole di questa situazione è che, mentre negli altri territori partono dei campionati di divisione organizzati, a Rovigo, per mantenere le tre divisioni, che coinvolgono complessivamente 16 società, per 20 squadre, si è dovuta prevedere una fase di play off tra le 5 squadre di seconda e le 6 squadre di terza divisione, senza peraltro indicare che promozioni garantisca questa fase.
La pallavolo femminile rodigina alle brutte notizie risponde con le belle notizie che arrivano dal settore giovanile.
In under 14 il San Bortolo vincendo 3 a 0, in casa, con Asaf, rimane primo in classifica con 11 punti, tallonato a 9 punti dal Castelmassa che ha vinto per 3 a 2, in casa con il San Pio X°. A seguire in classifica, a 6 punti, c’è l’Occhiobello che ha avuto la meglio sul Villadose.
In under 18, dopo 5 giornate, il campionato è sempre più interessante. Conduce la classifica il Polesella, con 13 punti, seguito a 3 punti dal Project Star, che però ha una partita in meno. Anche il Volpe Fiesso può dire ancora la sua in questo campionato, in quanto segue in classifica con 7 punti, ma con due partite da recuperare rispetto al Polesella. Questa settimana per il Fiesso sarà particolarmente importante, in quanto mercoledì recupera con il Badia Polesine e domenica affronta proprio la capolista.
Ancora ai blocchi di partenza l’under 16 provinciale. In questa categoria, solo il San Bortolo, in quanto iscritto al campionato di Padova, è sceso in campo, vincendo per 3 a 0 sul Teolo. Le terribili ragazze di Michele Celeghin portano a casa il terzo successo consecutivo e consolidano una posizione in classifica che inizia a far sperare in una qualificazione che i pronostici davano per impossibile.
Il settore giovanile del San Bortolo continua ad esprimere numeri e qualità importanti. Anche il gruppo delle più piccole, 6-10 anni, seguite da Chiara Garnieri e Ilenia Bedendo, ha iniziato la propria attività alla Casalini nei giorni di mercoledì e venerdì. Recentemente, queste piccole atlete hanno ricevuto il benvenuto nella Polisportiva e la maglia rosa che, quest’anno, caratterizza tutte le ragazze della società e sono pronte ad affrontare i primi confronti che a breve verranno organizzati.