ROVIGO – La Federazione Italiana Pallacanestro Veneto ha comunicato ieri, vista la situazione contagi, il rinvio di tutte le partite dei campionati “Senior” fino al 30 gennaio compreso, delle gare dei campionati giovanili maschili e femminili di competenza regionale fino al 6 febbraio. Viene rinviata anche la ripresa dell’attività dei Tornei Minibasket fino al 6 febbraio compreso. Dunque, tutti i campionati del Sekal Nuovo Basket Rovigo prolungano la pausa. Gli allenamenti, invece, continuano regolarmente.
Anche la Serie D, unica formazione imbattuta nei quattro gironi del Veneto, è ferma e riprenderà dunque contro Zurlo Cittadella. Le Pantere, tuttavia, non hanno mai smesso di allenarsi agli ordini dell’allenatore Luca Gallani e del preparatore fisico Marco Gregnanin.
Coach Gallani, ancora una volta il Covid ha messo in pausa il campionato. Qual è la situazione in casa N.B.R. e qual è il suo stato d’animo? «La situazione in casa NBR è serena, il lavoro svolto finora ci dà grande tranquillità. Il mio stato d’animo, invece, è un po’ frustrato dalla situazione generale: questo stop scombussola un po’ la stagione, ma è così per tutti».
Quanto la preoccupa questo stop, con la squadra lanciata in classifica? «Lo stop mi preoccupa relativamente perché stiamo continuando ad allenarci bene. Faremo in modo di farci trovare pronti alla ripartenza».
Si riprenderà con la partita contro la Cenerentola Zurlo Cittadella, programmata per Sabato 05 Febbraio in trasferta. Preferiva un altro avversario? «Avrei preferito non fermarmi! A Cittadella sarà comunque una partita difficile, in un ambiente caldo, un campo stretto con un avversario che non ha nulla da perdere».
Bisognerà poi recuperare le partite con CUS Padova, Usmi Padova, Pro Pace Padova e quindi Mestrino. L’iniziale formula del campionato, prevede poi la seconda fase con altre otto partite. Il rischio è di finire molto in avanti. È preoccupato? «La data di fine campionato non mi spaventa molto. Finire a maggio o a metà giugno cambia poco. Serviranno molte energie mentali per essere competitivi così a lungo».
Come procedono gli allenamenti? «Gli allenamenti procedono con regolarità e profitto. Stiamo lavorando molto atleticamente ricalcando sulla falsa riga di quella che può essere una preparazione estiva; abbiamo valutato che fosse il modo migliore per gestire uno stop di 7 settimane».
I ragazzi come hanno preso questo rinvio? «I ragazzi sono concentrati sul nostro obiettivo. Nonostante le difficoltà, gli stop del covid e tutto quello che gira attorno a questa situazione mantengono il focus ben chiaro».
Coach, dove può arrivare il Sekal NBR? «Mi aspetto di proseguire il cammino che abbiamo intrapreso con la stessa fame che avevamo prima della sosta. Il Sekal ha le carte in regola per arrivare a giocarsi la promozione fine in fondo».