ROVIGO – Giovedì 10 febbraio si celebra “Il Giorno del Ricordo”, istituito nel 2004 per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati, nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Anche Rovigo partecipa alla giornata con una serie di iniziative, a partire dalle 9.30 con la deposizione di una corona in piazza Palatucci, in memoria di Giovanni Palatucci medaglia d’oro al valore civile nel 77° anniversario della morte. Alle 10.15 la sala consiliare di palazzo Celio, sede provinciale, ospiterà una cerimonia commemorativa con la presenza delle autorità.
Inoltre, sabato 12 febbraio alle 10 nella sala degli Arazzi dell’Accademia dei Concordi, si terrà un incontro con la partecipazione del professor Marco Cuzzi dell’Università statale di Milano, introdotto dal presidente Giovanni Boniolo. Cuzzi parlerà su “Confine Orientale, Jugoslavia, Balcani. La politica estera dell’Italia, 1919 – 1975”. Porterà il saluto il vicesindaco Roberto Tovo.
L’evento è promosso da Comune di Rovigo, ISERS (Istituto di Studi e Ricerche Storiche e Sociali) Badia Polesine e Accademia dei Concordi.
Il prof. Curzi si occupa in particolare di storia del fascismo e del neofascismo, sia nell’ambito italiano sia internazionale, con particolare riferimento al fenomeno del collaborazionismo europeo.