Costa di Rovigo (RO) – Il Comune di Costa investe sui suoi giovani. Si chiama, infatti, “Gat”, giovani attivi nel territorio, il progetto che l’amministrazione guidata dal sindaco Gian Pietro Rizzatello, insieme ad altre, ha creato per promuovere le politiche giovanili e la conoscenza del territorio.
«Crediamo – ha detto l’assessore alla Cultura Cristiano Villa – che coinvolgere i ragazzi nella vita della Comunità sia la speranza di sviluppo e di crescita più concreta per la nostra realtà. E coinvolgere – ha aggiunto – significa renderli protagonisti, ma anche dare loro le chiavi di accesso alla conoscenza della nostra terra e della nostra cultura».
Con queste premesse è nato il progetto “Gat”, la cui referente è la dottoressa Roberta Maria Basso ed il cui fine è la realizzazione di un video-documentario proprio sulla storia e sulla realtà di Costa da presentare al pubblico con l’inizio dell’autunno.
Per tutto il mese di agosto, Elena Marchetto, Riccardo Zerbinati, Andrea Berto, Filippo Tocchio e con loro anche lo storico locale Achille Astolfi, hanno battuto le strade del centro, attraversato con la bicicletta le vie secondarie, seguito il corso d’acqua che oggi è l’Adigetto, ma un tempo era l’Adige, visitato chiese e palazzi, sfogliato e letto decine di pagine di libri di storia locale, incontrato persone, intervistato studiosi. Hanno imparato a scrivere una sceneggiatura, a definire uno story-telling, a far funzionare un drone, a costruire un’intervista, a gestire una telecamera. Lo hanno fatto coadiuvati da Micol Andreasi, docente di Lettere, giornalista e autrice e dal giovane film-maker Marco Samiolo, specializzato in documentari.
Nel mese di settembre il gruppo di lavoro si concentrerà sul montaggio del film.
«Siamo onorati – ha affermato il primo cittadino Gian Pietro Rizzatello – di ospitare questo progetto e felici di vedere la passione e l’impegno dei nostri giovani nel costruire un documento che resterà alla comunità e contribuirà a consolidare l’immagine di Costa come di una città attiva, dinamica e intraprendente, come tradizione vuole, ma anche giovane e creativa».