ROVIGO – Il progetto Martina compie 23 anni. Si tratta di “Lezioni contro il silenzio” per insegnare un corretto stile di vita agli adolescenti e per prevenire gravi patologie in età adulta.
Fine ottobre scorso, 300 ragazzi dell’Istituto Viola Marchesini in presenza e a distanza – grazie a un progetto dei Lions che ha preso il via nell’anno scolastico 1999/2000 a seguito della scomparsa di una giovane per tumore non diagnosticato in tempo – hanno costituito la platea del format proposto dal Lions Club di Rovigo nell’ambito del nuovo programma sociale che ha fatto proprio l’obiettivo Salute e Benessere dell’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Sono stati formati e responsabilizzati su corretti stili di vita, effetti di fumo, alcol, stupefacenti, attività fisica e riposo. Le radici dei tumori si possono legare infatti, oltre che alla familiarità, a errori giovanili. «Gli errori commessi in età adolescenziale hanno il 30% di possibilità di trasformarsi in malattie gravi dopo circa 20 anni», ha dichiarato Lorenza Andreotti, medico ed officer Lions.
«La mattinata – il commento di Isabella Sgarbi, dirigente scolastica del Viola Marchesini – è stata un successo. I Lions propongono questa attività in modo continuativo e in coordinamento con un comitato scientifico nazionale. I questionari di gradimento hanno evidenziato che gli studenti si sono dimostrati interessati e sensibili».
Il progetto Martina raggiunge ogni anno circa 150.000 studenti. Nella primavera del 2023 il Service Martina verrà proposto anche al Liceo Paleocapa nell’ambito delle attività per il centenario dell’Istituto.