ROVIGO – Il coro virtuale diventa reale; dopo due anni di attività nella rete è pronto a fare nuova musica insieme. Il coro, come spiegano gli organizzatori, nasce da un’idea del compositore rodigino Nicola Elias Rigato, durante l’isolamento del primo Lockdown, per dare modo a cantanti da tutto il mondo di continuare a fare musica insieme. La collaborazione con Gaetan Nasato Tagné, compositore e direttore, ha permesso di dare vita ad una fitta rete di cantanti interconnessi.
Attraverso la tecnologia, è nato un nuovo modo di assemblare nuovi brani del repertorio contemporaneo, arrivando a produrre tre video registrazioni con prime esecuzioni assolute. L’obiettivo del coro, oltre a connettere professionisti da tutto il mondo, è produrre nuova musica, invitando compositori emergenti a inoltrare i loro nuovi lavori.
Il programma di domenica 27 novembre condurrà il pubblico nella direzione del “sacro”, per quello che questo può significare oggi. Qual è il senso del sacro nel nostro quotidiano e come ci si può affacciare a esso con un nuovo sguardo? All’interno della cornice del Tempio della B.V. del Soccorso – “La Rotonda” verrà alternata musica inedita e alcune pietre miliari della contemporaneità, con brani di: Part, Gjeilo, Rigato, Nasato Tagnè, Calì.
Questo evento rappresenta una parentesi italiana del Music Diaries Festival, in cui nell’estate 2022 We-Choir ha lanciato una Open Call For Scores. Il brano selezionato nella call sarà eseguito in prima assoluta durante il concerto, in presenza del compositore premiato.
Evento patrocinato dal Comune di Rovigo e sostenuto da Fondazione Banca Del Monte Rovigo.
Ideatore & organizzatore: Nicola Elias Rigato (pianista, compositore, ricercatore). Organizzatore & Direttore: Gaetan Nasato Tagné (cantante, direttore, compositore)
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili.