Badia Polesine (RO) – Venerdì 6 gennaio – a partire dalle ore 16.00 – torna il Presepio Vivente con l’arrivo dei Magi, evento giunto alla sua quarta edizione, che farà vivere a quanti confluiranno in Piazza Vittorio Emanuele le intime emozioni della tradizione popolare.
L’iniziativa, fortemente voluta dalla Parrocchia di San Giovanni Battista, sarà realizzata anche quest’anno dal Gruppo Teatrale “Il Mosaico” di Rovigo con la collaborazione della Pro Loco di Badia Polesine e dell’Associazione Operatori Economici Badiesi, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Badia Polesine e il sostegno di Banca del Veneto Centrale.
La rappresentazione della Natività ha profonde radici e, pur nella semplicità dell’allestimento realizzato nello spazio prospiciente la Chiesa parrocchiale all’interno del villaggio del Natale, saprà donare alla sacra rappresentazione un valore aggiunto ricco di significato.
Oltre 50 i figuranti, sfileranno in corteo con partenza da Piazza Vangadizza si aggiungeranno anche quelli presenti lungo il tragitto nelle diverse postazioni in rappresentanza degli antichi mestieri. Il tutto accompagnato dalla diffusione di musiche di zampogne e ciaramelle, dalla lettura con le voci narranti di Bruno Candita e Lorenza Chini della celebre “Notte Santa” del poeta Guido Gozzano e di alcuni versetti tratti dal Vangelo.
«Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato il direttore artistico Emilio Zenato del gruppo teatrale Il Mosaico – di poter riportare in centro storico il corteo del presepe vivente dopo le due ultime edizioni svolte all’interno della chiesa per la pandemia. Speriamo in un’ampia partecipazione di pubblico e della presenza di numerose persone che, apprezzeranno il lavoro da noi svolto.
«Ringraziamo quanti hanno permesso la realizzazione dell’evento, e speriamo di ritrovarci numerosi attorno alla capanna della natività», conclude il Parroco Don Alex Miglioli.
L’evento si concluderà in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa per la consueta Befana d’oro e per il Brusavecia, con la degustazione di cioccolata calda e vin brulè.