ROVIGO – Tra le iniziative promosse e sostenute dall’associazione Il Cortile degli Olivetani spicca il laboratorio artistico gestito da Mirella Boso, pittrice con una lunga esperienza come docente di “Tecniche pittoriche” nei licei artistici di Castelmassa e di Rovigo. Il laboratorio accoglie attualmente 24 persone, di età variabile dai 30 agli 80 anni, che sono interessate ad apprendere le diverse tecniche dell’arte figurativa: dalle basi del disegno fino alle tecniche pittoriche quali acquerello, acrilico, pittura ad olio e tecniche miste.
Il corso non ha solo l’obiettivo di insegnare queste varie tecniche, ma anche di essere un luogo di incontro e di confronto, dove ciascuno possa sperimentare la propria creatività mediante l’espressione che sente più congeniale. Se dapprima Mirella Boso guida gli allievi all’apprendimento delle regole e delle metodologie di base, successivamente l’insegnante favorisce la ricerca personale verso soggetti e rappresentazioni, nonché lo sviluppo della propria capacità di elaborazione.
All’interno dell’atelier nascono, così, dei percorsi individuali dovuti alla scoperta di sentirsi più abili nel maneggiare la matita o il carboncino, oppure dipingere con l’acquerello o con i colori acrilici. Pure i soggetti interpretati nascono dall’interesse che ogni allievo sviluppa nel corso delle lezioni, per cui ai temi classici, come il paesaggio e la natura morta, si affiancano via via studi di anatomia in particolare lo studio del volto.
Un percorso di apprendimento che unisce la conoscenza delle tecniche pittoriche al percorso di introspezione affinché nel lavoro finale risalti la sensibilità emersa da ciascuno nel suo approccio con l’arte figurativa.
«Questo laboratorio – conclude Maura Bianco, presidente dell’associazione Il Cortile degli Olivetani – vuol essere anche spazio di socializzazione, come conferma la partecipazione di persone di età diversa, dalla nascita di amicizie e dalla condivisione di esperienze».
Per informazioni: cortileolivetani.aps@gmail.com
