ROVIGO – La stagione VISIONI agosto-dicembre 2023, rassegna di teatro contemporaneo del Teatro Studio, prosegue con la restituzione del progetto di residenza di Greta Tommesani, già ospite dall’1 al 9 agosto presso il Teatro Studio. A partire da martedì 19 settembre, infatti, l’artista lombarda ha avuto modo di proseguire la sua attività di ricerca attorno al progetto CA-NI-CI-NI-CA, a cui sta lavorando dal 2021. L’esito del suo lavoro sarà quindi presentato al pubblico, all’interno della rassegna VISIONI, domenica 24 settembre alle ore 18.00. L’ingresso all’evento sarà gratuito.
CA-NI-CI-NI-CA è un progetto di ricerca e uno spettacolo sullo sfruttamento lavorativo e sulle modalità con cui si comunicano le cause sociali. Come afferma la stessa Tommesani «Il progetto nasce dal desiderio di rappresentare lo sfruttamento lavorativo nelle filiere agro-alimentari, in particolare quella della salsa di pomodoro, non tanto come una situazione emergenziale, quanto come un fenomeno sistemico determinato dalle dinamiche di un sistema produttivo dominato dalla Grande Distribuzione Organizzata. Questo desiderio si intreccia a quello di esplorare i limiti di una comunicazione pietista che rappresenta i braccianti migranti come vittime per cui si può provare al massimo pietà, ma sempre da una posizione di distacco e superiorità».
Greta Tommesani si è laureata in Cooperazione Internazionale e lavora nella progettazione sociale. Ha seguito formazioni attoriali, in drammaturgia e in conduzione di laboratori teatrali in modo continuativo. Dal 2021 porta avanti il progetto CA-NI-CI-NI-CA sostenuto dai percorsi di Powered by REf e Animali Fantastici & Dove Trovarli, per cui è previsto il debutto a Romaeuropa Festival a ottobre 2023.
Oltre a Greta Tommesani, lo spettacolo vede in scena anche Federico Cicinelli, che ha curato assieme all’artista mantovana drammaturgia e messa in scena.
Il progetto di Greta Tommesani è stato selezionato attraverso un Bando realizzato dal Progetto CURA, una Rete costituita da 18 Residenze che attraversano tutte le Regioni italiane e a cui il Teatro del Lemming aderisce dal 2022. Il progetto CURA, giunto quest’anno all’ottava edizione, vuole aiutare gli artisti sostenendo la realizzazione del loro lavoro creativo, inserendoli in un ambiente artistico stimolante. Al Bando di quest’anno hanno risposto 299 Compagnie, tra cui ne sono state selezionate nove: ad esse si darà la possibilità di effettuare 9 attraversamenti artistici interregionali in 18 diversi spazi di residenza. In particolare, il progetto della Tommesani sarà sostenuto dal Teatro del Lemming e dalla residenza multidisciplinare lombarda IDRA.
L’attività è inserita all’interno della progettualità legata alle residenze artistiche, realizzata dal Teatro del Lemming nel 2023: la compagnia rodigina è infatti uno dei tre soggetti veneti riconosciuti e sostenuti dalla Regione Veneto e dal Mic-Ministero della Cultura come Residenza “Artisti nei territori”, assieme alla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza e al Comune di Bassano – Operaestate Festival Veneto / CSC.
