ROVIGO – Avanti…frutta! di Loreo, Ca’ di Nini di Boara Polesine, Casa Ramello e L’ocarina di Ariano Polesine, Di fiore in fiore di Calto, Gli orticelli di Giulia e La Bocalina di Adria, La Fraterna di Porto Tolle e Le Clementine di Badia Polesine: sono le fattorie didattiche di Coldiretti Rovigo che hanno aderito alla giornata aperta di quest’anno, una iniziativa che compie vent’anni.
Domenica 8 ottobre 2023 l’appuntamento con la campagna attraverso le forme educative legate al contatto con la natura si rinnova e sigla un patto tra apprendimento diretto e il mondo dell’agricoltura. Organizzato dalla Regione del Veneto vede l’adesione di numerose aziende agricole di Coldiretti iscritte all’elenco regionale. Laboratori, giochi sull’aia, percorsi sensoriali e tanto altro nei programmi di ciascuna realtà: c’è solo l’imbarazzo della scelta – assicurano gli operatori agricoli che hanno intrapreso questo indirizzo per offrire ai cittadini l’opportunità di conoscere l’attività rurale intesa nelle varie espressioni della multifunzionalità.
L’iniziativa sarà anticipata sabato 7 ottobre da una giornata propedeutica dedicata esclusivamente agli insegnanti che fanno parte della “Rete scuole che promuovono salute” per stimolare progetti reciproci nell’ambito dell’insegnamento dell’educazione civica; si terrà inoltre la premiazione dei progetti vincitori del concorso “Fuori classe”.
Per tutte le iniziative è obbligatoria l’iscrizione e l’elenco come delle Fattorie didattiche Aperte sono pubblicate nel sito https://www.regione.veneto.it/web/turismo/giornata-aperta e nella pagina Facebook https://www.facebook.com/fattoriedidattichedelveneto/
A questo link l’elenco delle iniziative in tutta la provincia di Rovigo: https://t.ly/OCvAH dove sono visibili le informazioni delle numerose fattorie didattiche di Coldiretti Rovigo che parteciperanno all’evento dell’8 ottobre.