ROVIGO – Il Comune aderisce alla tredicesima edizione dell’Ora della terra e il 30 marzo spegnerà le luci di piazza Vittorio Emanuele e di parte del Corso del Popolo. L’evento, internazionale, è nato in Australia con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sulla necessità di mettere in atto comportamenti e politiche di mitigazione dei cambiamenti climatici, risparmio energetico e riduzione dell’inquinamento luminoso.
L’Ora della terra rappresenta uno dei principali eventi di sensibilizzazione su scala mondiale. Dalla sua nascita l’iniziativa è cresciuta fino a coinvolgere centinaia di milioni di sostenitori, in più di settemila città di oltre 172 paesi del mondo.
L’adesione all’iniziativa, sostenuta anche dalla regione Veneto, si concretizza spegnendo la luce per un’ora dalle 20.30 alle 21.30, attraverso tutti i fusi orari, dal Pacifico alle coste atlantiche, nel giorno stabilito.
Si tratta di un gesto simbolico che ha lo scopo di richiamare l’attenzione sul tema dei cambiamenti climatici e dell’uso razionale dell’energia.
Il Comune di Rovigo partecipa con lo spegnimento dell’illuminazione pubblica in piazza Vittorio Emanuele II e nel tratto centrale di Corso del Popolo dalle 20.30 alle 21.30 del 30 marzo.