ROVIGO – Con il simbolico taglio del nastro, sabato 9 dicembre a San Bortolo è stata inaugurata la nuova pavimentazione in legno della palestra scolastica di via Oroboni.
La cerimonia, presieduta dall’assessore allo sport Mattia Millan, ha preceduto la prima partita ufficiale delle atlete della Polisportiva San Bortolo. Presenti, tra gli altri, la dirigente scolastica Valeria Cittadin, il presidente del consiglio d’Istituto Michele Mariotto, il presidente Us Acli Sport Renato Buratto e il presidente della società del quartiere Marino Benà.
La palestra al mattino è utilizzata dagli studenti della scuola primaria Papa Giovanni XXIII, dell’Istituto Comprensivo Rovigo 3, mentre al pomeriggio e nei week end ne usufruisce la Polisportiva San Bortolo.
Il costo dei lavori di sistemazione è stato totalmente a carico dell’Amministrazione Comunale, nell’ambito dei molteplici interventi che l’amministrazione comunale ha progettato per migliorare la situazione dell’impiantistica scolastica e sportiva rodigina.
L’assessore Milan ha sottolineato che l’amministrazione è sinergicamente unita nel voler migliorare le “scatole” dove le società sportive fanno attività per i tanti giovani del comune, ricordando che «sono partiti i lavori anche della nuova pressostruttura in Via Bramante e del nuovo pattinodromo di Via Malipiero, e altri sono in cantiere».
La dirigente scolastica Cittadin ha parlato dell’importanza dell’attività motoria non solo per la salute fisica, ma anche per migliorare le capacità di apprendimento dei ragazzi.
Il presidente della Polisportiva Marino Benà ha ringraziato l’amministrazione comunale in quanto, grazie a questi lavori, le atlete potranno allenarsi in un ambiente rinnovato e soprattutto sicuro. Benà, infine, ha simpaticamente invitato le giovani atlete a “usurare” il nuovo pavimento, come hanno fatto nel corso degli anni le altre atlete che le hanno precedute.
Al termine dell’inaugurazione è iniziata la partita del campionato provinciale under 14 e le ragazze della Polisportiva hanno “onorato” il nuovo campo assieme alle coetanee del Villadose.