ROVIGO – Venerdì 15 settembre ha preso avvio a Palazzo Casalini la seconda edizione del ciclo di conferenze mediche “S.O.S. Salute”, promosso dal circolo culturale “Fors Fortuna Vesta – Il Quadrivio”.
L’iniziativa, realizzata con il contributo di RovigoBanca, è stata ideata per rispondere alla richiesta di informazioni da parte dei cittadini, per educare ad una prevenzione della salute basata su corretti stili di vita e anche con l’intento di contribuire a ridurre i costi sociali di molte malattie.
Protagonista di questo primo incontro, preceduto dai saluti del direttore generale di RovigoBanca Ruggero Lucin e del presidente del Circolo culturale “Il Quadrivio” Maria Teresa Nadia Rossi, è stato il dott. Paolo Sortino che ha intrattenuto i presenti con una relazione sul tema “La Pediatria di famiglia”.
Per legge ogni bambino ha diritto, dal momento della nascita fino al compimento del quattordicesimo anno di età, all’assistenza sanitaria pediatrica gratuita. Il primo passo è costituito dalla scelta del pediatra: l’elenco dei pediatri iscritti al Servizio Sanitario Nazionale è esposto presso la Asl di appartenenza, l’unica condizione è che il pediatra individuato non abbia già raggiunto il tetto massimo di assistiti. Compiuti i 14 anni, il ragazzo viene automaticamente cancellato dalla lista degli assistiti del pediatra e la sua assistenza passa al medico di medicina generale che viene scelto dai genitori. Nel caso di particolari patologie o handicap, l’assistenza può essere protratta fino ai 16 anni di età.
«Il pediatra – ha dichiarato il dott. Sortino – svolge il suo compito in collaborazione con la famiglia; attraverso visite periodiche di controllo, segue e controlla la crescita ed il corretto sviluppo del bambino, preoccupandosi di attuare tutte le misure necessarie alla prevenzione delle malattie, suggerendo i comportamenti corretti per mantenere sano il bambino; effettua gli accertamenti necessari per diagnosticare le malattie; prescrive le cure opportune e aiuta la famiglia a convivere nel miglior modo possibile con le eventuali malattie croniche».
Nel corso dell’incontro il medico pediatra ha illustrato il ruolo e i diversi ambiti di intervento della moderna Pediatria. Sulla scorta della sua personale consolidata esperienza, il dott. Paolo Sortino ha parlato di competenze e progettualità, sottolineando la necessità di una approfondita conoscenza del territorio e delle famiglie di riferimento.
L’incontro è stato, altresì, un’utile occasione per rimarcare la propria posizione nell’ambito dell’acceso dibattito sui vaccini, innescatosi a seguito del decreto Lorenzin. Il dott. Sortino ha ribadito la sua posizione, già espressa dalla FIMP a livello nazionale, favorevole all’obbligo vaccinale come strumento per recuperare percentuali adeguate alla sicurezza della popolazione.
«Fermo restando l’applicazione del decreto legge d’urgenza del Governo – ha chiarito Sortino – è necessario pervenire al recupero dei livelli vaccinali del passato attraverso un’opera di informazione e di promozione della cultura vaccinale che si fondi su una scelta consapevole delle famiglie». Il ruolo del Pediatra di famiglia è fondamentale per favorire le vaccinazioni tra i giovanissimi e nel promuovere una comunicazione corretta con le famiglie sul tema della prevenzione delle gravi malattie. “È necessario- ha concluso il dott. Sortino – diffondere queste conoscenze e far capire a tutti che i vaccini sono ancora uno strumento fondamentale per prevenire patologie molto gravi, che possono lasciare un segno permanente su un bambino e sulla sua famiglia».
L’incontro si è svolto con la partecipazione di un uditorio molto attento, il quale ha preso parte con uno scambio attivo di esperienze ed un dibattito sempre vivace ed ordinato.
Il prossimo appuntamento è in programma per venerdì 29 settembre – sempre a Palazzo Casalini alle ore 17.30 – con l’intervento del dott. Willy Pagani che avrà per argomento “La Dermatologia ieri, oggi e domani”.