Una menzione d’onore e la pubblicazione in un’antologia della casa editrice Giunti sono l’eccellente risultato che ha conquistato la poesia Kosmos poetarum di Vittorio Romanin, brillante studente di quinta al Liceo Scientifico Paleocapa di Rovigo, in occasione del concorso poetico L’Alloro di Dante Junior 2024.
Vittorio è giunto alla fase finale della competizione assieme ad altri 14 giovani scrittori da tutta Italia, selezionati tra oltre 200 partecipanti da una giuria, coordinata da Ivana Leone e Riccardo Magni, composta da Maria Rosaria Annunziata, Mico Argirò, Giuseppina Cuddè, Giuseppina Febbraro, Rodolfo Ridolfi, con la supervisione di Sara Fusaro e Luca Isoardi.
Il bando prevedeva di partire da una nota terzina del Purgatorio e incentrare il testo con il tema del cosmo in soli 25 versi. “Sono davvero soddisfatto di essere giunto fino alla fase finale della competizione poetica, le cui premiazioni si sono svolte a Ravenna il 24 marzo. Ho deciso di mettermi in gioco con uno stile e una filosofia che mi caratterizzano da qualche anno; ho provato a rendere il mio lessico poetico il più contemporaneo possibile, ma senza snaturarmi, per non rifiutare me stesso e il tipo di poesia che mi piace comporre. Di certo continuerò a scrivere, che sento come una specie di vocazione, e spero che l’ostinazione e la perseveranza daranno frutti. Questo è il consiglio che do a me e a tutti coloro che rincorrono in un sogno e ci credono saldamente, senza però dimenticare di chi ci sostiene sempre. Auguro a me stesso “ad maiora, finchè non raggiungerò appieno il kosmos poetarum”.
La poesia Kosmos poetarum ha per temi il cosmo, la relazione tra bene e male e di conseguenza tra paradiso e inferno, la relazione con la figura materna e una visione personale del cosmo con il ripiegamento antropocentrico.