Adria (RO) – “Un uomo, una vita, una città”: è il titolo dell’incontro che si terrà in sala consiliare, giovedì 4 aprile alle ore 18, per ricordare Gianfranco Scarpari, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita. Ad organizzare l’incontro la Biblioteca Comunale “Luigi Groto” e l’Associazione culturale REM. A parlare di Scarpari saranno Antonio Lodo e Sandro Marchioro; coordinerà l’incontro il referente della Biblioteca, Paolo Rigoni.
È la prima delle iniziative che nel corso di quest’anno contribuiranno a celebrare la figura e l’opera di Gianfranco Scarpari, nato ad Adria nel 1924 e scomparso nella stessa città nel 2008. Scarpari è stato molte cose: un affermato progettista edile, un uomo impegnato nella vita politica e civile del Polesine spendendosi anche in una intensa attività di volontariato in diversi campi; di grande rilievo, non solo locale, la sua attività di scrittore: Scarpari, infatti, iniziò in età matura una intensa collaborazione giornalistica con diversi quotidiani e, quasi contemporaneamente, iniziò a pubblicare romanzi e raccolte di racconti che ottennero fin da subito un consenso unanime. Attività pubblicistica, interrotta solo dalla sua scomparsa, che lo portò a pubblicare con editori di rilievo nazionale (Marsilio, Neri Pozza) e a partecipare a premi importanti.
L’incontro di giovedì 4 aprile è solo il primo di una serie di appuntamenti che hanno lo scopo di promuovere la figura e l’opera di Scarpari in un pubblico nuovo e più ampio di quello che fino ad ora lo ha conosciuto e seguito; altri incontri seguiranno, in diverse località della provincia; soprattutto, verranno ripubblicate in un unico volume dall’editore Apogeo tre delle opere più importanti dell’autore: Valzer imperiale, Gli alberi della memoria, I piccoli peccati. Un’occasione importante, questa, per vecchi e nuovi lettori di Scarpari, visto che da tempo i suoi libri non si trovano più in commercio (ma sono ben presenti nelle biblioteche).