ROVIGO – In occasione delle festività del 25 aprile e del 1 maggio molte realtà del Sistema Museale Provinciale Polesine della Provincia di Rovigo garantiranno aperture ed eventi speciali per offrire ai visitatori preziose occasioni per ammirare le tante bellezze del patrimonio culturale del territorio tra Adige e Po. Un patrimonio estremamente vario, che affianca ai tanti importanti siti archeologici, l’architettura, la pittura, l’etnografia, fino a comprendere vere e proprie eccellenze popolari e produttive polesane.
È il caso, ad esempio, del Museo Storico della Giostra e dello Spettacolo Popolare di Bergantino, che aprirà le sue porte al pubblico nelle giornate del 25 e 28 aprile e del 1 maggio in orario pomeridiano (dalle 15.00 alle 18.30); due turni di visite guidate (alle 15.30 e alle 17.00), con prenotazione consigliata.
A Badia Polesine si potrà ammirare la Collezione “Eugenio Balzan”, ospitata nell’omonimo Teatro: aperture sabato 27 e domenica 28 aprile dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00; stessi orari di apertura anche sabato 4 maggio, mentre domenica 5 maggio sono in programma anche le due visite guidate “Domenica in Collezione” alle 11.00 e alle 16.00 con ingresso ridotto al costo totale di 6 euro a persona.
Il Museo Archeologico Nazionale di Fratta Polesine, al pari di tutti i musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali, il giorno della Festa della Liberazione sarà visitabile gratuitamente dalle 8.30 alle 19.30 (ultimo accesso alle 19.00); aperto anche nei giorni successivi fino al 5 maggio, compresa la Festa dei Lavoratori, con normale biglietto di ingresso e con gli stessi orari.
All’Ecomuseo Mulino al Pizzon di Fratta Polesine si potranno riscoprire oggetti e usanze di un tempo passato grazie alle aperture straordinarie previste per il 25 aprile e l’ 1 maggio in orario 10.30 – 12.30 e 15.00 – 18.00, con possibilità di visite guidate su prenotazione, che anticiperanno le Giornate Europee dei Mulini Storici in calendario a metà maggio. Dal 27 aprile al 23 giugno il caratteristico mulino polesano ospiterà anche l’esposizione “Matteotti al Pizzon – La sua gente, la sua idea, la sua terra in Polesine e in Italia 1885-1924” (visitabile con ingresso gratuito il mercoledì e venerdì dalle 16.30 alle 19.00 e il sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00), proposta in occasione del centenario della morte del celebre politico e articolata in una mostra filatelico-numismatica, in un’esposizione d’arte a tema e nell’allestimento di una tenda ospedale della Croce Rossa Italiana della Prima Guerra Mondiale, completa di attrezzatura dell’epoca.
Poco distante non mancheranno le occasioni per visitare la splendida Villa Badoer di Fratta Polesine. Queste le aperture programmate per i due imminenti ponti: giovedì 25 aprile con orario 9.30-13.00 e 14.30-18.30 (chiusura biglietteria alle 18.00), visite guidate alle 11.00 e 16.00; venerdì 26 aprile con orario 9.30-13.00 e 14.30-18.00 (chiusura biglietteria alle 17.30), sabato 27 e domenica 28 aprile con orario 9.30-13.00 a 14.30-18.30 (chiusura biglietteria alle 18.00), visite guidate alle 11.00 e alle 16.00; stessa fascia oraria di apertura anche mercoledì 1 maggio (visite guidate alle 11.00 e alle 16.00), venerdì 3 maggio (chiusura pomeridiana alle 18.00), sabato 4 e domenica 5 maggio (visite guidate alle 11.00 e alle 16.00).
A Rovigo per l’intero periodo sono garantite aperture anche al Museo dei Grandi Fiumi. Il 25, 26, 27 e 28 aprile i visitatori saranno accolti dalle 10.00 alle 13.00 (chiusura biglietteria alle 12.00), il sabato e domenica anche dalle 15.00 alle 18.00 (chiusura biglietteria alle 17.00); l’1, 2 e 3 maggio apertura mattutina dalle 10.00 alle 13.00 (chiusura biglietteria alle 12.00), mentre sabato 4 e domenica 5 maggio porte aperte anche al pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00 (chiusura biglietteria alle 17.00). In occasione delle due giornate di festa al Museo dei Grandi Fiumi sono previste anche imperdibili visite guidate a tema: il 25 aprile alle ore 10.00 “Il Polesine pre-romano: crogiolo di popoli”, visita guidata storico-etnografica per conoscere i popoli presenti nel Polesine prima della romanizzazione, mentre in occasione della Festa dei Lavoratori, sempre alle ore 10.00, si andrà alla scoperta della storia della lavorazione dei campi, partendo dalle tecniche rudimentali dell’età del Bronzo fino alla svolta della Centuriazione romana, grazie al percorso guidato “Sulle tracce di una passione…da sempre coltivata”. Visite guidate anche il sabato e la domenica alle ore 10.00 e ore 15.00.
In entrambi i fine settimana il Museo della Centuriazione romana di Villadose sarà visitabile il sabato mattina con orario 10.00-12.00.
Ricco calendario di aperture anche al Museo Archeologico Nazionale di Adria, visitabile a ingresso gratuito il 25 aprile in orario pomeridiano 14.30-19.30 e poi, con regolare biglietto d’ingresso, dal 26 aprile all’1 maggio compreso nella fascia oraria 8.30-19.30 (domenica 28 aprile e mercoledì 1 maggio solo orario pomeridiano 14.30-19.30).
Sia il 25 aprile che l’1 maggio si potrà andare alla scoperta del caratteristico Museo regionale della Bonifica di Ca’ Vendramin (Taglio di Po), che aprirà dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00.
Tra le eccellenze culturali proposte dal Delta del Po non può mancare il Museo Laboratorio l’Ocarina di Grillara (Ariano nel Polesine): aperture assicurate in entrambe le giornate di festa, ma si raccomanda la prenotazione. Sempre ad Ariano nel Polesine si potrà visitare il rinnovato Centro Turistico Culturale San Basilio: aperture programmate il 25 aprile e l’1 maggio, oltre al sabato e alla domenica, con orario 10.00-12.30 e 15.00-18.00; possibili anche visite guidate su prenotazione alle 10.30 e alle 16.00.