Porto Tolle (RO) – Il progetto StudI Sul Qui, arrivato alla IV edizione, fa tappa a Porto Tolle, dove è partita la residenza del gruppo di lavoro che si concluderà sabato 28 settembre dalle ore 18.00 con la restituzione finale alla comunità.
Nella mattinata di lunedì 23 settembre ha avuto luogo nella sala consiliare di Porto Tolle (RO) una riunione preliminare operativa tra l’amministrazione comunale, nello specifico il sindaco Pizzoli gli assessori Crepaldi, Boscolo, Bertaggia, e il team del progetto.
Tramite il coinvolgimento di esperti accademici, professionisti di settore, fotografi, videomaker, l’obiettivo del progetto consiste nella realizzazione di una mappatura profonda del territorio che i partecipanti avranno l’occasione di esplorare durante una settimana di residenza.
Inoltre, sorgerà un nuovo murale presso la palestra di via Giordano firmato da Matteo Capobianco, in arte Ufocinque, contattato dalla curatrice Melania Ruggini, promuovendo così un inedito gemellaggio col festival itinerante DeltArte- il delta della creatività, arrivato alla XII edizione.
In effetti i due ideatori del progetto STUDI sul qui, Daniele Ietri ed Eleonora Mastropietro, hanno avuto l’occasione di conoscere Melania Ruggini e DeltArte ben 4 anni orsono, nello specifico durante la residenza dell’artista Banco Ittico, avvicinandosi così al territorio, fino ad arrivare alla residenza di questi giorni.
Durante la riunione di lunedì si sono raccolte le informazioni preliminari riguardanti il tessuto economico-sociale del luogo e le varie sfide affrontate nel passato per arrivare sino al presente, anche tramite le domande dei ricercatori.
L’assessore alla cultura Silvia Boscolo ha commentato che «con questo progetto, avremo una nuova fotografia del territorio, con l’obiettivo di far emergere quello che si può migliorare». Mentre Raffaele Crepaldi, vicesindaco e assessore al turismo, ha evidenziato «l’importanza di dare un nuovo volto al territorio attraverso l’accoglienza e la diversificazione delle attività, combinando i prodotti d’eccellenza della zona ad esperienze peculiari di stampo naturalistico».
In questi giorni i ricercatori si stanno interfacciando con diverse personalità di spicco del luogo, anche se ritengono fondamentale il contributo di ogni cittadino. A tal proposito è stato creato un questionario ad hoc, scritto dallo psicologo Marco Boffi e dalla curatrice Melania Ruggini, reperibile nelle pagine social del comune, rivolto alla popolazione locale, che è invitata ad esprimere le proprie opinioni riguardo al proprio rapporto con la città e con la comunità di riferimento, con la facoltativa possibilità di inserire la propria mail per organizzare un’eventuale intervista.
Questi dati saranno fondamentali per raccogliere statistiche successivamente utili alla redazione del volume che verrà pubblicato con Mimesis Edizioni, nella collana “mappe profonde/deep maps” che conterrà i risultati e le riflessioni sviluppate durante la residenza, che possono inoltre assumere la forma di altri prodotti divulgativi e artistici come documentari, progetti fotografici, musicali, illustrazioni, etc.
Terminata l’esperienza della residenza, sabato 28 settembre dalle 18.00 presso la Sala della Musica è prevista l’inaugurazione, con una restituzione immediata delle impressioni e dei racconti che saranno presentati tramite foto, video, installazioni. Inoltre, per quello stesso giorno, sarà conclusa e inaugurata anche l’opera d’arte urbana che avrà come soggetto le caratteristiche distintive di Porto Tolle.
Il progetto è sostenuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito della Missione 4 “Istruzione e ricerca”, Componente 2, Investimento 1.1. del PNRR, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU (PRIN 2022 PNRR).