ROVIGO – Una grande festa e una promessa per il futuro. È stato un momento di gioia per la collettività quello che, sabato 16 novembre alle 11, in Piazza XX Settembre, ha unito Le autorità lionistiche del distretto 108 Ta3, il comitato provinciale della Croce Rossa Italiana di Rovigo, il sindaco di Rovigo Valeria Cittadin, il presidente della Provincia Enrico Ferrarese e alcune società sportive del territorio.
Con il taglio del nastro, è stata infatti resa ufficiale la donazione di un’ambulanza alla Croce Rossa, grazie al progetto “Un’Ambulanza per La Provincia Di Rovigo, MAT24728/108-TA3”, fatto proprio dal Distretto 108Ta3, che ha avuto come proponenti il Lions Club Rovigo Host e il Lions Club Rovigo For Pets. Approvato dalla Lions Club International Foundation il 9 agosto 2024, il service ha beneficiato di un grant di 53075 USD, nonché del cofinanziamento costituito da risorse proprie dei due club, da attività di raccolta fondi e dalla generosità della moglie del compianto Roberto Melon.
La particolarità dell’ambulanza donata, realizzata su Fiat Ducato 2.200 CC MULTIJET 180 CV su allestimento Domino Plus, consiste nell’essere attrezzata per il trasporto di un paziente infetto con funzione di biocontenimento. C’è infatti sulla barella auto caricante un canale di protezione al fine di isolare il paziente dall’ambiente del mezzo di soccorso e dalle operatrici e operatori che svolgono le attività di assistenza all’interno. Questa ambulanza è la prima disponibile per questa tipologia di assistenza volta a garantire sempre più sicurezza agli operatori.
Enrico Barbato, governatore del distretto 108Ta3, ha sottolineato il valore di questo service, ricordando che, “nonostante la necessità del biocontenimento sia esplosa nel periodo di pandemia, solo la settimana scorsa ci sono stati oltre 2000 infetti e 86 morti a causa del Covid”.
A nome di Lions International, Sandro Castellana ha spiegato che l’istituzione che rappresenta aiuta i Lions di tutto il mondo dal 1968: solo in Italia, lo scorso anno é stato erogato più di un milione di dollari.
Isabella Sgarbi, presidente del Lions Club Rovigo Host, dopo aver dato lettura degli obiettivi del Lions International, ha ringraziato tutti quelli che si sono attivati per arrivare a questo prezioso risultato, che avrà una positiva ricaduta nell’intero territorio, a dimostrazione di una comunità partecipe e coesa.
Alberto Indani, Presidente della Cri di Rovigo, e Luigi Marangoni, officer distrettuale, hanno sottolineato l’importanza del volontariato e dell’incolumità di tutte le persone che operano con competenza e generosità a favore degli altri.
Andrea Bortolotto, per la presidenza della Croce Rossa regionale, ha messo in risalto il valore economico del dono, 100.000 euro, e la ricaduta impagabile che può avere.
«Oggi è una giornata di festa – hanno detto il Sindaco e il presidente della Provincia – perché si sceglie di fare rete nel nome del benessere collettivo e del volontariato, che qualifica tutto il territorio».
Nell’occasione, dopo la benedizione del mezzo da parte di Don Andrea Varliero, la C.R.I. ha consegnato al Sindaco di Rovigo lo “Scudo Blu”, un riconoscimento dato alla città, che implica la difesa del patrimonio culturale, artistico, ambientale nei confronti di tutte le guerre.
Infine, Luigi Marangoni è stato insignito della medaglia di bronzo della Croce Rossa, a segno del suo impegno e della sua generosità verso i principi ispiratori di questa associazione.