ROVIGO – Giovedì 20 febbraio è stata inaugurata la prima grande mostra italiana dedicata a Vilhelm Hammershøi (Copenaghen, 1864-1916), il più importante pittore danese della sua epoca e una delle figure più affascinanti dell’arte europea tra Ottocento e Novecento. L’esposizione, ospitata a Palazzo Roverella, resterà aperta al pubblico dal 21 febbraio al 29 giugno 2025.
Promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, in collaborazione con il Comune di Rovigo e l’Accademia dei Concordi, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, la mostra è curata da Paolo Bolpagni e prodotta da Dario Cimorelli Editore. Un progetto che colma una lacuna nel panorama artistico italiano, offrendo una retrospettiva inedita su un artista riservato ma essenziale per comprendere il periodo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.
L’esposizione presenta una selezione fondamentale delle opere di Hammershøi, scelte tra la sua raffinata e misurata produzione. Un’occasione imperdibile per riscoprire il maestro della luce e del silenzio, immergendosi nella sua visione sospesa tra realtà e suggestione.
In mattinata, durante la presentazione alla stampa, il sindaco Valeria Cittadin ha sottolineato il valore culturale di questa iniziativa: «Credo che la nostra società abbia bisogno di eventi come questo, in grado di coniugare il valore artistico con una profonda ricerca interiore. Ringrazio la Fondazione Cariparo per questa nuova opportunità di crescita culturale per il nostro territorio».
L’inaugurazione ufficiale si è tenuta alle 18.00 al Teatro Sociale, dove l’assessore alla Cultura Erika De Luca ha portato i saluti del sindaco e dell’amministrazione comunale, evidenziando la lungimiranza della Fondazione Cariparo nel promuovere sempre nuove sfide culturali.
Dopo l’intervento del presidente della Fondazione Gilberto Muraro, il curatore Paolo Bolpagni ha illustrato l’importanza della mostra attraverso un evento speciale che ha assunto la forma di un vero e proprio spettacolo teatrale. Sul palco, l’attore Vasco Mirandola, l’arpista Caterina Bergo e il violinista Luca Marzolla, con la regia di Leonardo Tosini, hanno dato vita a un’emozionante interpretazione dedicata all’artista danese.
Alle 19.00, con il taglio ufficiale del nastro alla presenza delle autorità, la mostra è stata ufficialmente aperta, seguita dalla prima visita al pubblico.
Orari di apertura e informazioni
- Orari: lunedì-venerdì 9:00-19:00 | sabato, domenica e festivi 9:00-20:00
- Sito web: www.palazzoroverella.com