ROVIGO – Martedì 16 aprile doppio appuntamento con Aldo Cazzullo per Polesine incontri con l’Autore. Il giornalista del Corriere della Sera presenterà “Giuro che non avrò più fame” (Mondadori, 2018) prima a Lendinara alle ore 17 presso il Teatro Ballarin e successivamente a Taglio di Po alle ore 21 presso la Sala Conferenze “G. Falcone”. Moderano rispettivamente Paolo De Grandis e Alberto Garbellini.
Aldo Cazzullo ha dedicato numerosi libri alla storia e all’identità italiana, sia in chiave critica che in difesa lella storia e del nostro Paese. “Giuro che non avrò più fame” è ambientato nel 1948, l’anno chiave della Ricostruzione. Ripercorre lo scontro del 18 aprile tra democristiani e comunisti, l’attentato a Togliatti e l’insurrezione che seguì, il ruolo fondamentale delle donne, da Lina Merlin, che si batte contro le case chiuse, ad Anna Magnani, che porta al cinema la vita vera, e molto altro.
Come scrive Cazzullo: “avevamo 16 milioni di mine inesplose nei campi. Oggi abbiamo in tasca 65 milioni di telefonini, più di uno a testa, record mondiale. Solo un italiano su 50 possedeva un’automobile. Oggi sono 37 milioni, oltre uno su due. Eppure eravamo più felici di adesso“.
Ora l’Italia è di nuovo un Paese da ricostruire. La lunga crisi ha fatto i danni di una guerra. Per questo dovremmo ritrovare l’energia e la fiducia in noi stessi di cui siamo stati capaci allora.
La rassegna è organizzata dalla Provincia di Rovigo, la rete dei Comuni del Sistema Bibliotecario Provinciale e il supporto di Fondazione Aida.
Per informazioni: Servizio Cultura Provincia di Rovigo – tel. 0425.386381 / 0425.386364.