ROVIGO – Un’appagata Fruvit non è riuscita a dare la zampata finale quando ne aveva l’opportunità. Dopo due set a favore ben giocati le ragazze di Giuliana Perilli hanno ceduto tecnicamente e fisicamente sotto le bordate di un’avversaria più agguerrita e che non ha mai ceduto dal lato fisico e mentale.
Le emiliane portano a casa due punti ben meritati per la tenacia con cui hanno combattuto.
In virtù degli altri risultati Fruvit resta in sesta posizione con quaranta punti a più uno da Rubierese e Arbor, il Campagnola avanza di una posizione ma la sorte di questa stagione è già segnata.
Come all’andata Fruvit ha subito principalmente il muro avversario, che ha messo veramente in difficoltà l’attacco giallo nero, le due bande soprattutto hanno attaccato tantissimi palloni, ma anche i centrali hanno saputo dare del filo da torcere alle padrone di casa.
La battuta polesana e stata a fasi alterne, mentre l’attacco non è stato incisivo come nelle precedenti gare.
Nella seconda parte della partita sono mancati i punti di D’Iseppi che ha avuto difficoltà a passare sopra le avversarie, e quelli in battuta, e non sempre le scelte di Beriotto hanno trovato pronte le compagne.
Ferroni, Bolognesi e Toffanin top scorers giallo nere.
«Siamo calate mentalmente e fisicamente, Commenta coach Perilli, sapevamo che loro erano potenti in attacco sulle bande, ma questa sera il loro muro ed i centrali sono stati determinanti ai fini del punteggio.
Nella prima fase di gioco Fruvit ha saputo supplire con intelligenza e mestiere, poi un calo netto e repentino ha permesso alle ospiti di riagguantare il risultato.
Campagnola ha dimostrato come la settimana scorsa battendo la capolista di avere buone motivazioni, che forse a noi stasera sono mancate.
Abbiamo speso molto fisicamente nei primi due set, dove la difesa ha retto molto bene, poi evidentemente Reggio ci ha creduto di più ed ha saputo approfittare bene del nostro calo.
Siamo andate spesso in confusione nella seconda parte della partita durante il contrattacco poi non ne avevamo più.
Sul 2-1 speravo in una reazione che non c’è stata, a parte qualcuna che non ha mollato è mancata proprio la lucidità necessaria che in altre partite abbiamo avuto.
Peccato perché ci congediamo dal nostro pubblico con una sconfitta, anche se un punto lo abbiamo conquistato.
Speriamo di chiudere in bellezza sabato prossimo a Rimini».
Prossima gara la ventiseiesima e ultima di campionato, Fruvit in trasferta a Rimini contro l’Acli Stella già retrocessa sempre con un occhio al quinto posto ora occupato da Lugo che se la vedrà con Forli’ già qualificato ai play off promozione.
Fruvit Rovigo: Coltro (2), Ghiotti (6), Schibuola, Toffanin(11), Baù, Fyda, Ferroni(19), Bolognesi(11), D’Iseppi(4), Franzoso, Beriotto(6), Tridello (L2). Allenatore: Perilli.
T&V Civiemme Campagnola: Frignani,Pishchak, Bonetti, Bini, Viani, Lanza, Bignardi, Garuti,Ferretti(L)Gozzi,Ballasini, Menozzi. Allenatore: Costi
Arbitri: 1° Falomo, 2° Cadamuro