ROVIGO – Presentata a Palazzo Celio, sede della Provincia, la rassegna “Polesine 2019 – Incontri con l’Autore” nel corso di una conferenza stampa molto partecipata. Il Presidente della Provincia Ivan Dall’Ara affiancato anche dall’ex Presidente Marco Trombini, ha assicurato, in apertura, l’impegno a garantire la continuità nella programmazione culturale dell’Ente.
Presente la dott.ssa Meri Malaguti di Fondazione AIDA, supporto tecnico della rassegna, e numerosi rappresentanti dei Comuni e delle Biblioteche aderenti.
Giunta alla XIV edizione, la rassegna è uno degli appuntamenti più apprezzati per chi ama la letteratura e non solo. Un excursus di eventi disseminati nell’ampio e articolato territorio polesano, con autorevoli autori protagonisti del panorama editoriale nazionale. Eventi che toccheranno molteplici e diversificate tematiche, specchio della società contemporanea e sempre di grande attualità.
In programma dal 24 gennaio a fine primavera, la manifestazione è il risultato di un lavoro a più mani, un sodalizio consolidato negli anni e rafforzato nell’esperienza tra la rete dei Comuni del Sistema Bibliotecario Provinciale, ventuno quest’anno, la Provincia di Rovigo e il supporto tecnico di Fondazione Aida, che da anni fa della promozione alla lettura uno dei valori al centro della sua attività.
Musica, storia, sapori, attualità, giustizia, sport, psicoanalisi e medicina sono alcuni degli argomenti che saranno trattati alla presenza di ospiti illustri.
Per il filone dedicato alla musica saranno quattro gli eventi in programma. Paolo Fresu, portavoce della massima espressione del jazz in Italia e nel mondo, il 9 febbraio a Lendinara presenterà “Poesia Jazz per cuori curiosi” (Rizzoli). Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta di professione, in “Una canzone per te”.
“Viaggio musicale per diventare grandi” (De Agostini) fa della musica lo strumento di dialogo per disquisire delle sfide della vita tra genitori e figli. Doppio appuntamento per lui il 25 e 26 gennaio a Porto Tolle e San Martino di Venezze.
Entrambi viaggiatori freelance sono i protagonisti dell’incontro del 2 marzo a Ceregnano: Maurizio Stefanini e Marco Zoppas racconteranno “Da Omero al Rock” (Il Palindromo), curiosa analisi delle interazioni possibili tra generi musicali e letteratura.
La storia si tinge di rosa nell’appuntamento del 24 gennaio ad Adria, il primo evento in calendario, con Ritanna Armeni, giornalista che presenterà “Una donna può tutto”(Ponte delle Grazie). Il libro è ambientato durante il secondo conflitto mondiale e ha come protagoniste un gruppo di ragazze che oltre alla guerra devono combattere i pregiudizi.
Una storia d’amore leggendaria, invece, è quella raccontata da Anna Folli in “MoranteMoravia. Una storia d’amore” (Neri Pozza) che la giornalista presenterà il 12 aprile a Polesella. Anna Folli ripercorre in queste pagine il tempestoso rapporto che per venticinque anni ha legato la più celebre coppia della scena letteraria italiana. Una storia d’amore di struggente intensità, un sodalizio letterario segreto e indissolubile.
Romanzo storico a Lendinara e Taglio di Po il 16 aprile con Aldo Cazzullo, editorialista del Corriere della Sera e autore di “Giuro che non avrò più fame!” (Mondadori), che affonda le radici nel 1948.
Un focus sulle esperienze di vita personali saranno quelle affrontate da Paolo Hendel il 30 marzo a Fratta Polesine e a Rosolina dove presenterà “La giovinezza è sopravvalutata” (Rizzoli); mentre il 27 aprile a Badia Polesine si parlerà di donne e amore con una veterana della rassegna, Cinzia Tani che presenterà il nuovo libro.
Sguardi aperti sul mondo e sulla cronaca sono invece i temi dell’incontro con Alessandra Sardoni del 22 febbraio a San Bellino. La giornalista darà voce a “Irresponsabili. Il potere italiano e la pretesa dell’innocenza” (Rizzoli), una rassegna di casi politici, nella quale si tratteggia il profilo di sei leader che non sanno, e non hanno saputo, fare i conti con i propri errori.
Non può essere più attuale, nella sua deriva, il doppio appuntamento, a Ceneselli e a Villadose il 23 febbraio, con Mauro Corona che presenterà “Nel muro” (Mondadori). Un libro che parla di boschi e animali, una natura recentemente sconvolta dall’ondata di maltempo che certo non mancherà nel confronto con il noto scrittore, alpinista e scultore.
Sempre di attualità si parlerà a Pontecchio il 7 marzo con Beatrice Viola, blogger; attualità che lei stessa vive e descrive in “Avventure tragicomiche di una supplente” (Harper-Collins), frutto della sua esperienza di supplente precaria.
Di entità diversa è invece l’incontro con Alessandro Meluzzi a Loreo dell’11 aprile dove presenterà “I dorostellati” (Marcianum Press), che ha lo scopo di interpretare il successo pentastellato dell’ultimo anno. Come fa un neonato movimento, composto da non addetti ai lavori, a diventare il secondo partito d’Italia? Proverà a spiegarlo il poliedrico psichiatra e criminologo nelle vesti, stavolta, di giornalista e politico.
Confermati anche per questa stagione due incontri con la giustizia, tema caposaldo negli anni di Incontri con l’autore.
Il magistrato Piercamillo Davigo a Badia Polesine il 27 marzo presenterà “In Italia violare la legge conviene. Vero!” (Laterza) dove mette in luce il farraginoso e burocratico “sistema giudiziario Italia”. A dar man forte sul tema anche l’esperienza di vita reale di Loredana Berardi, figlia di un comandante del corpo di Polizia Penitenziaria, che a Crespino il 15 marzo presenterà “Dentro l’oscurità” (Gruppo Albatros Il Filo).
Patrizio Roversi ad Arquà Polesine il 28 febbraio presenterà “Gustologia” (Rai Eri), un viaggio nei sapori di ogni regione, nelle tradizioni, eccellenze locali e primizie di stagione.
Si parlerà di sport a Costa di Rovigo, in data ancora da definirsi, con Adriano Panatta che presenterà “Il tennis è musica” (Sperling e Kupfer).
Altro tema caro alla rassegna, frutto della grande produzione letteraria che molti professionisti propongono, sono gli incontri con personaggi del mondo della medicina e psicanalisi.
Il 22 marzo, a Bosaro e a Castelmassa, Paolo Crepet presenterà “Passione” (Mondadori) un inventario di riflessioni che ruotano intorno al significato di questa parola, ovvero il fuoco interiore che permette di essere accesi rispetto al mondo, ai propri desideri e di soddisfarli.
Maria Giovanna Luini, per sedici anni braccio destro di Veronesi alla direzione dello IEO, presenterà a Melara il 10 maggio “Il grande Lucernario”. La lezione di Umberto Veronesi e la nuova via per la cura (Mondadori), libro sintesi degli insegnamenti del Professore, ambasciatore dell’approccio olistico ed empatico che prende in carico il paziente attraverso la potenza dell’amore.
Per informazioni:
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