Villanova del Ghebbo (RO) – Dopo il successo dello scorso anno, la “Young Venezze Ensemble” torna a esibirsi giovedì 20 giugno in piazzetta Giuseppe Milani, spazio adiacente al Municipio, per un evento fortemente voluto dall’amministrazione comunale e realizzato grazie alla collaborazione con il Conservatorio “F. Venezze” e RovigoBanca.
La “Festa della Musica” si celebra ogni anno nel giorno del Solstizio d’estate. L’evento, lanciato in Francia nel 1982, è diventato nel corso degli anni un vero fenomeno internazionale che oggi si svolge in moltissime città. In Italia, dal 1999, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha concesso a questa manifestazione l’alto patrocinio, riconoscendone ufficialmente l’interesse pubblico e l’importante valenza culturale.
“Musica fuori centro” è questo il tema della Festa della Musica 2019. L’obiettivo è duplice: da un lato coinvolgere di più le periferie delle metropoli o i territori periferici in senso lato, dall’altro raccogliere performance e concerti che portino la testimonianza e la vitalità anche delle musiche “periferiche”. Il titolo centra in pieno lo spirito del concerto di Villanova del Ghebbo che per un giorno sarà centro di propagazione di “bella musica”.
Davanti al municipio la “Young Venezze Ensemble”, diretta dal M° Daniele Bianchi, M° preparatore Daniela Borgato, eseguirà un repertorio di musica orchestrata per un pubblico di ogni età e di ogni genere, alla ricerca di entusiasmanti esecuzioni musicali. Come nel resto d’Europa si sentirà un solo linguaggio: quello della musica, che suona allo stesso modo da Malta fino in Islanda, passando per Villanova del Ghebbo.
Un ringraziamento speciale va quindi ai protagonisti della serata, i giovani musicisti che grazie al loro costante impegno rappresentano un esempio della migliore gioventù del Polesine: flauti – Camilla Masin, Alessandra Tovo, Annaluna Pizzighello, Valentina Bruscagin, Ilaria Broggio; oboi – Greta Campion, Luca Barion, Marta Zese; clarinetti Matteo Brusaferro, Sebastiano Ballo, Beppino Bevilacqua, Nicola Albertin, Diego De Togni, Elena Giuliani, Edoardo Albertin, Maria Nardin, Stefano Canton; fagotti – Antonia Tessari, Filippo Tomasi, Alexandru Argenti Pirtac, Andrea Fanan, Marco Campion, Luigi Rossetto, Marcello Cominato; sassofoni – Maria Brusaferro, Luigi Stocco, Tommaso Turra, Tommaso Bencini, Jacopo Borin; corni Elia Donegà, Christian Scalaprice, Marco Bruno, Tommaso Chiarato; trombe – Emanuele Biancardi, Gabriele Romani; trombone – Alessandro Fraccascia; basso tuba – Nino Ambrosino; euphonium – Daniele Marzaro; violini Emma Sartori, Benedetta Masin, Emma Berto, Pietro Bulgarelli, Matilde Chieregato, Martina Carotta, Giorgio Romani, Matteo De Stefani; viola – Elisa Orioli; violoncelli – Matilde Pasquin, Giovanni Berbardinello; contrabbasso – Andrea Masiero; percussioni – Francesco Fantin, Sebastiano Ferrari, Marco Bellini, Matteo Mazzetto, Gabriele Bedendo, Niccolò Lucchin e Paolo Andreotti.
L’inizio del concerto è previsto per le ore 21,00. Ingresso libero.