ROVIGO – Da poco concluso il progetto “Genitori in Dialogo” realizzato nelle scuole dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo Rovigo 3, dirigente Fabio Cusin, grazie al sostegno della Fondazione Banca del Monte di Rovigo nell’ambito del Bando Aperto Scuola 2018-2019 promosso dalla Fondazione. Si tratta di un progetto pilota, ideato dalla docente Antonella Santi, scaturito dall’iniziativa comunale di creare un Tavolo per l’Alleanza con le Famiglie.
Circa trenta genitori hanno partecipato alle dieci sessioni di dialogo, condotte dalla facilitatrice dottoressa Valentina Roversi, e hanno condiviso con interesse temi importanti come la conciliazione tra i tempi di vita, famiglia, lavoro e tempo libero; la valorizzazione delle capacità personali e la fiducia nei propri figli come elementi del progetto di vita; conflitti, emozioni e il punto di vista dell’altro; la ragione delle emozioni; le nuove domande che intercorrono tra la famiglia e la scuola per la costruzione di una comunità educante.
Da studi e ricerche è stato dimostrato che per l’azione educativa, alcuni fattori sono fondamentali: la qualità della relazione tra servizi e famiglie; l’integrazione della visione degli educatori con il punto di vista della famiglia; la reciproca conoscenza su agi e disagi, fragilità e risorse. La condivisione e il dialogo sono elementi importanti per favorire il consolidamento di una rete sociale.
È proprio l’idea del dialogo il cardine attorno a cui si è sviluppato il progetto, mettendo in contatto i genitori tra loro, per aiutarli a condividere esperienze e problemi, in un clima sociale positivo, cioè con altri adulti che vivono situazioni simili. Mediante il confronto e la presenza di un facilitatore esperto, l’attività ha avuto lo scopo di attivare uno scambio comunicativo su temi della cura e dell’educazione, al fine di offrire, in generale, un sostegno nell’espletare il ruolo genitoriale e un contenimento dell’ansia rispetto alla propria responsabilità educativa. Il progetto, infatti, si è articolato in un ciclo di incontri serali, da marzo a giugno, presso la scuola dell’Infanzia “Tassina” rispondendo ad esplicite richieste delle famiglie che hanno molto apprezzato l’iniziativa, aderendo numerose.
Il progetto “Famiglie in Dialogo” avrà una appendice alla ripresa del prossimo anno scolastico, con ulteriori attività che coinvolgeranno bambini, famiglie ed educatori a favore del benessere della famiglia, fondante nucleo della società. La Fondazione, consapevole dell’importanza dell’aspetto educativo, vicino alle famiglie attraverso la scuola, rivolge le proprie risorse nell’ambito del settore di intervento istituzionale dedicato alla “Educazione, formazione, istruzione” con particolare attenzione alle giovani generazioni, cittadini di oggi e di domani.