ROVIGO – Si sono tenuti anche quest’anno i tradizionali incontri degli studenti dell’Istituto Agrario “O. Munerati” di Sant’Apollinare con gli esperti di RovigoBanca per parlare di banche, credito agrario e finanziamento alle imprese del settore primario.
L’iniziativa didattica, fortemente voluta dagli insegnanti Chiarion e Cosentino, si è concretizzata con l’intervento di due dirigenti della Bcc rodigina, Giorgio Marzolla e Fabio Nale, i quali, con le loro esaudienti relazioni, sono riusciti ad aprire interessanti prospettive per aiutare tangibilmente i ragazzi ad avvicinarsi al poco conosciuto mondo del credito.
Le lezioni hanno interessato complessivamente un centinaio di ragazzi delle classi terze e quinte dell’Istituto. Gli argomenti trattati con le classi terze attenevano soprattutto all’approccio iniziale con la banca e alla conoscenza dei prodotti per la clientela retail: il conto corrente, le carte di credito e di debito, l’home bankig, le varie forme di finanziamento. Molteplici i riferimenti alle diverse modalità di gestione del risparmio e gli accenni all’utilizzo dei fondi pensione, prodotti ancora poco conosciuti ma certamente adatti ai più giovani.
Ovviamente la discussione è risultata più approfondita e particolareggiata con gli studenti delle classi quinte, per i quali i due esperti hanno relazionato sulla cooperazione di credito, sui mutui ipotecari e sugli altri strumenti finanziari utili per affrontare il mercato in continua evoluzione. Soprattutto con loro, infatti, si è voluto ulteriormente approfondire gli aspetti connessi al tipo di finanziamenti da utilizzare ed alla loro durata, evidenziando con esempi realistici le linee di credito più utili a soddisfare le necessità dell’imprenditoria agricola.
Gli incontri sono stati certamente utili ed istruttivi in quanto i ragazzi, dopo la parte introduttiva, hanno potuto chiarire i propri dubbi rivolgendo le loro domande direttamente a persone che, lavorando quotidianamente nel mondo del credito, conoscono molto bene le difficoltà di quanti operano nel comparto primario.
L’attenzione prestata dai ragazzi e la qualità dei loro interventi hanno dimostrato un interessamento ed un gradimento notevoli. Gli stessi docenti, nell’apprezzare l’iniziativa, hanno auspicato la sua prosecuzione nei prossimi anni.