ROVIGO – Con la partenza della nuova stagione sportiva di Fipav Rovigo vengono avviate anche le attività di formazione per gli allenatori. Il nuovo commissario territoriale allenatori è, per la stagione in partenza, Alberto Maria Nicoli, che verrà coadiuvato da Federico Grigolato, commissario uscente. Nicoli ha presentato il piano formativo 2019/2020 mercoledì 11 settembre, durante la riunione di inizio stagione con le società sportive.
Il nuovo commissario Alberto Maria Nicoli, classe 1983, rodigino, subentra a Federico Grigolato come commissario territoriale allenatori. Laureato in Scienze motorie ed Educazione sociale, culturale e territoriale, Nicoli è inoltre docente federale, allenatore e preparatore atletico, nonché primo allenatore del Vispa Volley, squadra femminile di serie B2 della provincia di Padova. Aveva già fatto parte della Commissione allenatori assieme ad Andrea Brigato lo scorso mandato, poi ha intrapreso la carriera di docente, ha seguito il successivo iter federale e ora tiene i corsi per i comitati territoriali di Padova e Rovigo.
La stagione formativa parte quindi con tante novità per i 130 allenatori del territorio: domenica 15 settembre il via con l’aggiornamento allenatori con Giulia Momoli, atleta olimpica di beach volley e mental coach. L’incontro verterà sulla gestione a, livello comunicativo, del gruppo e della squadra. A seguire, a ottobre, partirà il corso Allievo allenatore. Sempre per gli Allievi allenatori, si terrà un doppio aggiornamento, ricordando che dalla scorsa stagione gli Allievi allenatori hanno l’obbligo di fare quattro aggiornamenti – due a piacere e due obbligatori con le tematiche sul settore giovanile stabilite dal comitato nazionale. Sempre a ottobre si terrà, probabilmente, un aggiornamento per allenatori di secondo e terzo grado in collaborazione con Fipav Veneto. A novembre partirà il corso smart coach, di cui avremo modo di approfondire tra qualche settimana.
«La mia speranza, che è anche il mio obiettivo per quest’anno – ha commentato Alberto Maria Nicoli – è di promuovere la cultura della curiosità. Mi piacerebbe che gli allenatori cominciassero a formarsi e a incuriosirsi anche dopo ed oltre i corsi di aggiornamento. Purtroppo, dopo tanti corsi a cui partecipo anche io, sento sempre i soliti commenti “sono sempre le stesse cose, questo corso non mi è stato utile…” Mi piacerebbe promuovere la cultura dell’aggiornamento promuovendo corsi diversi, tagliati sulle esigenze dei nostri allenatori. È il mio leitmotiv, ciò che mi spinge a far parte di questa commissione».