Lendinara (RO) – “Il teatro siamo noi” giunge all’evento gran finale sabato 21 settembre alle 21 al teatro comunale Ballarin di Lendinara: un delizioso e magico spettacolo e al termine le premiazioni di scuole partecipanti alla rassegna e al concorso.
Il diciottesimo e conclusivo appuntamento del progetto che ha portato a teatro bambini, ragazzi, scuole e famiglie, vincitore di un contributo del bando Culturalmente2017 di Fondazione Cariparo, in collaborazione con Comune di Lendinara e il patrocinio della Regione Veneto, porta in scena uno spettacolo affascinante e incantevole: “ABC del teatro”, regia di Marcello Chiarenza, della compagnia Pantakin commedia Venezia.
Sul palcoscenico gli attori Emanuele Pasqualini, Francesca Botti e Irene Silvestri impersoneranno il direttore del teatro e il regista per condurre il pubblico, con poesia e comicità, nel magico mondo del teatro cercando di fornire tutte quelle risposte sul teatro, sull’attore, sul palcoscenico, che tante volte non hanno spiegazione. Le scenografie, gli oggetti e le atmosferiche oniriche del regista ed artista Marcello Chiarenza completeranno le emozioni che scaturiranno anche dalla musica composta appositamente da Carlo Cialdo Capelli.
«É grazie a questo progetto che il teatro Ballarin di Lendinara per la stagione 2018-19 è stato la capitale del teatroragazzi del Polesine – dichiara Irene Lissandrin, presidente del Comitato del teatro Ballarin che ha ideato e organizzato il progetto assieme all’associazione La Tartaruga – 3.550 tra bambini, ragazzi, studenti, scuole, insegnanti, mamme e papà e nonni sono stati portati gratuitamente a teatro in virtù de “Il teatro siamo noi”, senza contare le iniziative di teatroragazzi condotte in autonomia dall’amministrazione comunale del sindaco Luigi Viaro e dell’assessore Francesca Zeggio».
Sì perché è proprio il connubio tra le proposte culturali della città e quelle del Comitato del teatro Ballarin che il teatroragazzi trova il suo primato in Lendinara. Liviana Furegato, presidente de La Tartaruga, specifica: «”Il teatro siamo noi” ha avuto un progetto pilota a primavera 2018 che aveva coinvolto, tra ragazzi-attori e spettatori in platea, 1350 persone».
Poi in autunno ci furono i sei spettacoli, il cuore di qualità della rassegna, portati in scena da rinomate compagnie teatrali come Stivalaccio teatro, La piccionaia, Pantakin, Tib teatro e Pizzardo&Zanforlin. «Furono un enorme successo: quattro sold out e due quasi tutto esaurito» ricordano Lissandrin e Furegato. Il comitato del Teatro Ballarin è composto anche da Andrea Bagno, Andrea Beretta, Luca Dallagà, Luca Tavian, oltre che dall’assessore delegato dal Sindaco, Francesca Zeggio.
«Come assessore alla cultura – commenta Francesca Zeggio – non posso che ringraziare il Sindaco che ha creduto fin da subito al progetto proposto dal Comitato del Teatro Ballarin e sostenuto da Fondazione Cariparo a favore delle famiglie e din un teatro aperto proprio a loro e ai più giovani. Sarà mia cura continuare su questa strada promuovendo il rapporto teatro-scuola sempre di più».
A primavera 2019 sono andare in scena le migliori produzioni dei gruppi teatrali scolastici della provincia: oltre alle locali medie “Alberto Mario”, la media “Casalini” di Rovigo, l’Istituto Primo Levi di Badia Polesine, le scuole medie del Conservatorio “Venezze” e il Liceo scientifico “Paleocapa” di Rovigo. Lo scorso 1 settembre si sono chiuse le votazioni delle opere partecipanti al concorso per le scuole “Il teatro siamo noi”.
«Al termine di “Abc del teatro” – spiega Furegato – saranno premiati sia i vincitori del concorso per le scuole, che i laboratori teatrali che hanno partecipato alla rassegna “Il teatro Ballarin con le scuole”».
Insomma una grande festa per le famiglie e le scuole che amano il teatro e le emozioni.
Lo spettacolo è gratuito ma è gradita la prenotazione dei posti al seguente link: www.tiny.cc/ballarinlendinara. La prenotazione varrà fino a 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.