Occhiobello (RO) – Venerdì 21 febbraio, davanti a una platea molto attenta e partecipe, alla presenza del vicesindaco di Occhiobello Silvia Fuso e di tanti appassionati, è stato presentato il progetto Eridanea: tre miti del Basso Po-Eridano. Un progetto che – come ha sottolineato la conduttrice televisiva Greta Zarano che ha presentato la serata – «ricerca e divulga le origini del nostro territorio raccontando i miti che lo caratterizzano».
Eridanea, prodotto dalla compagnia teatrale I Racconti del Basilisco in associazione con il Tpo di Occhiobello, è un progetto di divulgazione narrativa multimediale di una ricerca storica in atto sul territorio del Basso Po. «Si parla dei territori attorno al Po-Eridano e delle popolazioni che vi si insediarono anticamente, visti attraverso i miti, le leggende» – ha spiegato Sergio Altafini, ideatore del progetto, che ha illustrato i punti di partenza e di sviluppo di Eridanea, che parte da una ricerca storica e archeologica per arrivare ad un racconto espresso con varie modalità e linguaggi: dalla scrittura all’audiolibro, al teatro, al cinema, alle conferenze, ecc.
Il primo passo è stata la pubblicazione di un libro scritto da Sergio Altafini e Sergio Gnudi, edito da Il Torchio di Padova, che racconta tre episodi: “Fetonte, favola per adulti ma non troppo”; “Dedalo e Icaro” e “Gli Argonauti”. Sergio Gnudi ha spiegato come si è arrivati alla scrittura di questo volume e le sue caratteristiche. Volume che è diventato un audiolibro, «di rara professionalità» – ha sottolineato Altafini, realizzato dal Tpo di Occhiobello.
«È un progetto a cui abbiamo aderito con onore e con piacere – ha sottolineato il direttore artistico del Tpo Ferdinando De Laurentis – perché è in linea con la nostra linea produttiva e perché è un prodotto di qualità che riguarda il nostro territorio che può interessare i nostri giovani, nella realizzazione di opere di vario genere».
Direttore della registrazione dell’audiolibro è l’attore Marino Bellini, una colonna del Tpo di Occhiobello, che insieme a Rita Lovato, Roberto Chianura, Valentina Caveduri, Giacomo Battaglia, Daniele Rocchetto, Sebastiano Torelli, Davide Cavestro, Enrico Gibin ed Emilio Milani hanno dato le voci, sotto i dettami di Sergio Altafini, a circa tre ore di registrazione dello sceneggiato radiofonico “Eridanea: tre miti del Basso Po”.
Venerdì sera il pubblico ha particolarmente apprezzato tre momenti diversi dell’audiolibro scelti dagli autori e il film “Eridanea” realizzato dai ragazzi del Tpo diretti dal regista De Laurentis. Al termine la serata si è prolungata con numerose domande e curiosità a cui gli autori hanno risposto.
«Ma non ci fermeremo a questi tre miti» – ha detto lo scrittore Sergio Gnudi a cui hanno fatto eco le parole di Sergio Altafini: «Questi tre sono i miti che per primi hanno avuto eco sui territori del basso Po, ma seguiranno altre narrazioni. Infatti l’argomento del cambiamento che si richiama alle classicità letterarie della metamorfosi si riafferma ancora prepotentemente contemporaneo. Nei tempi moderni, potrà essere la prima volta che si lavora attorno ad un progetto di certo ambizioso, ma sicuramente affascinante come questo a cui è stato affidato un valore di identificazione. Il progetto, dopo circa due anni, ha prodotto un volume, un cd audio, un filmato, e la stessa materia sarà trattata in teatro, e sono in programma la realizzazione di video interviste ai direttori dei musei ed esperti, convegni, attività per le scuole».