Lendinara (RO) – “Chi era Matteotti, in quale contesto politico, sociale ed umano ha operato, come si viveva in Polesine tra fine Ottocento e gli anni Venti del secolo scorso?”. A queste domande è dedicata la mostra: Matteotti la sua gente, la sua idea, la sua terra, in Polesine e in Italia 1885 – 1924 nel centenario della morte, presso la Cittadella della Cultura Biblioteca Baccari di Lendinara.
Nel centenario dell’assassinio dell’On. Giacomo Matteotti è nata l’idea di esporre una raccolta tematica di materiale filatelico, numismatico di vario genere per ripercorrere questo periodo storico.
Giacomo Matteotti, uomo politico, nacque a Fratta Polesine nel 1885 e venne assassinato a Roma nel 1924. Il suo assassinio costituì la premessa alla soppressione del regime parlamentare.
La mostra è stata inaugurata sabato 31 agosto alle ore 10 presso la Cittadella della Cultura a Lendinara alla presenza dell’ assessore al commercio Silvia Saggioro, del Direttore della Cittadella Nicola Gasparetto e del curatore della mostra Daniele Ambrosin.
La mostra allestita al secondo piano, nel sottotetto della Cittadella della Cultura, è articolata in due sezioni: la collezione originale filatelico numismatica e altro materiale storico di Daniele Ambrosin e la mostra pittorica e di sculture di alcuni artisti locali, Sara Baldo, Davide Caleffi, Carlo Campi, Alberto Cristini, Giacomo Ditano, Lauro Garbo, Maria Francesca Garzetta, Sabrina Lorenzini, Cesare Nadalini, Federica Ongaro, Mauro Padoan, Laura Perlari, Guido Rabbiato, Giada Rossin, Lucia Soldà, Remigio Surian, Carlo Tintore.
La mostra è visitabile sino al 29 settembre, negli orari di apertura della Biblioteca Baccari.
