ROVIGO – Lunedì mattina il Veneto si è svegliato colorato di giallo e le porte di Palazzo Roverella e di Palazzo Roncale a Rovigo si sono finalmente riaperte al pubblico. Pronte ad accogliere i visitatori della grandiosa mostra su Chagall, al Roverella, e quella dedicata alla “Quercia di Dante” al Roncale. Le due sedi osserveranno l’orario consueto dalle 9.00 alle 19.00, e per la mostra dedicata a Chagall sarà obbligatoria la prenotazione.
Gli ingressi saranno infatti contingentati, i visitatori saranno seguiti nelle azioni che consentiranno loro una visita nel rispetto pieno delle normative sulla sicurezza. Al momento il DPCM prevede che nelle regioni classificate “gialle” l’apertura di musei e mostre sia consentita solo dal lunedì al venerdì, disposizioni che ovviamente anche Palazzo Roverella e Palazzo Roncale applicheranno.
Il riaprire le porte di musei e mostre è un potente segnale. La chiusura dei musei aveva portato molti ad assimilarli a luoghi di contagio, cosa che non era e non è, ribadisce la Fondazione Cariparo. Che ricorda che anche una mostra come quella di Chagall con un importante numero di visitatori è sempre stata gestita con estrema prudenza e con tutti gli accorgimenti e contingentamenti, che garantivano la massima sicurezza sia per gli operatori che per i visitatori.
Le mostre, oltretutto, in tempi di alto stress come sono questi, sono “terapeutiche”, perché offrono alla mente l’opportunità di godere del bello e di fare proprie storie intense, potenti, affascinanti, che per lo spazio di una visita distolgono dalle tensioni e dalle problematiche di questa nostra, difficile quotidianità.