ROVIGO – Considerata l’attuale emergenza epidemiologica, il Comitato regionale Fipav Veneto, sentito il parere favorevole della Consulta dei presidenti territoriali, comunica la sospensione di tutte le gare dei campionati regionali e territoriali di ogni serie e categoria, fino al prossimo 29 novembre compreso.
Questo momento di pausa dai campionati, ovvero dalle partite giocate, non preclude comunque alle società di portare avanti gli allenamenti, come previsto da DPCM del 24.10.2020 e relativa nota federale del 27.10.2020, di tutte le squadre iscritte ai campionati di interesse nazionale: serie C e categorie Under 13, 15, 17, 19 maschile e femminile.
Fipav Rovigo, farà comunque ripartire i campionati a gennaio 2021, secondo questa ipotetica calendarizzazione:
Coppa Rovigo maschile e femminile: sospesa fino a data da destinarsi, in quanto la Coppa delle Province che ne seguirebbe è stata definitivamente annullata. È necessario valutare la fattibilità di un calendario che non si accavalli troppo con i campionati serie, principali attività delle società.
Prima divisione femminile: rimane l’unico calendario con partenza confermata il 04/12/2020, per ora non è prevista ricalendarizzazione delle tre giornate previste per il 2020, ma si lascia alle società la possibilità di concordare eventuale spostamento gara laddove ci fosse necessità.
Seconda e Terza divisione femminile: i campionati sono confermati, la Seconda divisione giocherà il venerdì sera, la Terza il sabato. Partiranno entrambi direttamente a gennaio 2021.
Prima e Seconda divisione maschile: i calendari sono già predisposti da gennaio 2021 dalle rispettive commissioni interterritoriali.
Serie D e C maschile e femminile: sono di competenza regionale e riprenderanno il 05/12/2020, i recuperi delle gare perse a novembre saranno possibili a fine campionato o nelle giornate predisposte nel corso del campionato.
Under 19 femminile: unico campionato federale che ha messo piede in campo e che sarebbe terminato nel mese di novembre, è stato sospeso e sarà ricalendarizzato tra dicembre 2020 e gennaio 2021.
Under 17 e Under 15 femminile: sono campionati molto partecipati, che quest’anno hanno subito alcune modifiche nella formula di gioco per permetterne, in previsione di sospensione da Covid, più forme di recupero; il piano di recupero in questa fase prevede l’annullamento del calendario di andata (che si sarebbe svolto nel 2020) ed inizio ufficiale con la fase di ritorno (calendarizzata nel 2021); le fasi di eliminazione sono confermate.
Under 13 femminile: previsto un unico girone con 18 gare tra andata e ritorno, inizierà direttamente a gennaio 2021 mantenendo a calendario la fase di eliminazione già calendarizzata; questo grazie al fatto che la fase regionale è prevista a maggio, anziché ad aprile come per le altre categorie.
Parallelamente a gennaio 2021 partirà l’Under 13 Young che servirà a rimettere in campo i giocatori di categoria meno esperti.
Le categorie interterritoriali maschili partiranno a gennaio 2021 e la fase regionale sarà spostata a fine febbraio.
Il consiglio territoriale Fipav Rovigo ha già incontrato le società sportive tesserate per questa strana stagione tramite la piattaforma Zoom, per aggiornare i presidenti di tutti questi necessari adeguamenti: «La confusione in questo periodo è tanta – dichiara la presidente di Fipav Rovigo Natascia Vianello – sapevamo fin da subito che la stagione sportiva 2020/2021 sarebbe stata diversa, difficile ma importante. È un anno coraggioso e dobbiamo affrontarlo fissandoci pochi obiettivi per avere la forza e la sicurezza di attuarli. Il più importante fra tutti ora è tornare in campo».
«I ragazzi – continua Vianello – dopo più di otto mesi di stop forzato necessitano di tornare in palestra, per il loro benessere psico-fisico, continuando a migliorarsi nella loro disciplina sportiva del cuore. È da giugno che dirigenti e tecnici si adoperano per fare in modo di dare degli spazi sicuri agli atleti tesserati. La sospensione dei campionati per il mese di novembre permetterà ai dirigenti sportivi di riappropriarsi degli impianti sportivi e di continuare la fase di recupero allenamento e gioco in sicurezza per qualche mese ancora».
«Lo sport è un bene essenziale che completa la crescita dell’individuo di qualunque età – conclude Vianello – l’equilibrio dello sport è l’applicazione della regola, la gratifica dello sport è il saper usare il proprio corpo per superare dei limiti, diventare atleta significa accettare alcune rinunce per far parte di questo equilibrio e per superare i propri limiti. Lo sport è essenziale nell’essere umano, ecco perché stiamo lavorando ininterrottamente per garantire ambienti e attività sicuri».