Porto Viro (RO) – Approdano a Ca’ Cornera alcune opere di Antonio Ligabue (1899-1965), un’occasione straordinaria per incontrare questo protagonista così atipico e complesso del panorama artistico italiano del ‘900. Antonio Ligabue noto al grande pubblico per la sua cifra “primitiva”, talvolta liquidato come “Il matto del Po” è stato in realtà un artista visionario e sorprendente, capace di ritrarre giungle tropicali senza averle mai conosciute e di costruire immagini con accenti avanguardistici di matrice espressionista.
L’appuntamento, presso il Granaio di Ca’ Cornera, curato da Laura Gavioli, è organizzato dall’ Associazione Ca’ Cornera, dove il Po si fa cultura in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Città di Porto Viro. Interverrà, per l’occasione, Maura Veronese Sindaco della Città di Porto Viro.
A trattare l’opera dell’artista sarà presente Mario Alessandro Fiori, Direttore della Fondazione Archivio “Antonio Ligabue” di Parma, che dal 1983 ne raccoglie, con scrupolosa e scientifica metodologia, le opere per organizzare mostre in tutto il mondo.
I lavori dell’artista presenti nel Granaio di Ca’ Cornera sono stati selezionati dal Direttore della Fondazione per esemplificare la versatilità e la vivacità espressiva di Antonio Ligabue.
Per approfondire la vita dell’artista, sarà proiettato un breve film documentario sulla figura di Ligabue: “Lo specchio, la tigre e la pianura” di Raffaele Andreassi, vincitore dell’ Orso d’argento a Berlino nel 1961. La proiezione sarà introdotta da Vainer Tugnolo, esperto curatore di rassegne cinematografiche sul tema del Po.
Un appuntamento all’insegna dell’arte, dunque, quello proposto da Ca’ Cornera dove, ancora una volta il Po, con le sue suggestioni, pone l’artista nella condizione di lavorare nella sua più fantastica libertà.
Ingresso libero Info: cell. 348 7157940. Per cenare al ristorante di Ca’ Cornera telefonare al 340 243 0030.