Trecenta (RO) – Una serata detox, per corpo e anima. Quando sale sul palco la buona musica che aggancia le mente e i sensi, è un’apoteosi di benessere, di quelle che si sente quando mancano. È stato ancora una volta fedele alla sua leggenda, il massimo chitarrista fusion americano Mike Stern, che martedì 23 luglio si è esibito senza risparmio, in un intimo ed energico concerto a Corte dei Gorghi di Trecenta (Ro), per il ventennale di Tra ville e giardini.
Con lui, come sempre, un portentoso Dave Weckl alla batteria, sbalorditivo e virtuoso, che reggerebbe la linea ritmica, carica di groove, anche bendato e a testa in giù. A latere, perché “ubi maior minor cessat”, gli altri due strumenti: Bob Franceschini al sax e Tom Kennedy al basso, entrambi hanno partecipato all’ultimo lavoro di Stern, Trip (2017).
Gli strumenti partono insieme e poi si dividono, si intrecciano e si prodigano in assoli distesi come campi di grano al sole. La chitarra di Mike Stern si evidenzia subito, le mani sembrano giocare leggere sulle corde, i suoni escono a varie altezze con mille sfumature e ipnotizzano i sensi. Il chitarrista si diverte, aumenta di velocità, ogni tanto sorride verso il pubblico che risponde con un applauso prolungato.
Non è passato niente, oggi è come ieri, fresco ed energico come non mai, il quartetto suona e suona, melodia e groove; potenza e carezze, si alternano in una trance collettiva. Oltre 500 gli spettatori, giunti da ogni parte della regione per godersi questa ventata di bellezza, che ti entra dentro e fa ballare i neuroni. Splendida la ballata “Avenue B” eseguita a velocità superiore rispetto alla versione registrata, a riprova della vivacità di questi musicisti.
Gli assoli di Dave Weckl hanno del portentoso. Suona con le mani, suona senza guardare dove, suona con le bacchette al contrario e sotto i piatti, trasmette onde sonore che pare di vederle. Davvero non ce n’è per nessuno. È tecnica, è talento, è sound, è fusion. Finale a sorpresa con un tributo a Jimi Hendrix, uno dei miti di Stern e dei musicofili di tutto il mondo e ci si ripete, ancora di più, che davvero, la migliore musica e i più grandi talenti internazionali sono calati in Polesine.
Tra Ville e Giardini XX è promossa dalla Provincia di Rovigo, cofinanziata da Regione del Veneto Reteventi, sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, organizzata da Ente Rovigo Festival e dai Comuni di Adria, Ariano nel Polesine, Badia Polesine, Canda, Castelmassa, Ceneselli, Ceregnano, Ficarolo, Fratta Polesine, Lendinara, Occhiobello, Polesella, Porto Tolle, Rovigo, Trecenta, Villanova del Ghebbo.