ROVIGO – «Confcommercio non intende fare politica, ma è al fianco della politica per il governo del territorio in materia di commercio di beni e servizi», afferma il presidente provinciale Stefano Pattaro che auspica uno spazio adeguato all’interno dei programmi elettorali dei candidati sindaco che si sottoporranno al giudizio degli elettori.
Si vota nel secondo comune della provincia, Adria, a Trecenta, a Villamarzana e nel comune di Porto Tolle, strategico per le questioni legate al mondo della pesca, della ristorazione, dell’accoglienza turistica, anche balneare.
«Da parte nostra – prosegue Pattaro – vi è la massima apertura di credito e piena collaborazione per affrontare i problemi di questo tempo, non facile ed a tratti drammatico, segnato dalla congiuntura dalla crisi energetica, dalla guerra e dal rischio di una recessione che diventa stagflazione. Giudicheremo la prossima amministrazione sui fatti, siamo certi che ci sarà un dialogo costante e proficuo anche perché proprio ad Adria risiede il mio vicepresidente Giovanni Vianello».
«I problemi di Adria vengono da lontano – afferma Vianello – e senza voler andare alla ricerca di responsabilità specifiche di una evidente paralisi del commercio ad Adria, è il caso di riflettere sulla necessità di recuperare quel ruolo politico, amministrativo ed economico ricoperto da Adria nel passato. La futura amministrazione deve essere consapevole che il tema del commercio coinvolge tutto, dalle strade, alle vie di comunicazione, al lavoro, alla promozione del territorio, altrimenti si continuerà a registrare che da Adria “scappa tutto”».
Per Confcommercio, Adria deve riscoprire una propria identità che le assegni un ruolo in Provincia: «Vorrà essere la città del commercio del Delta? – si chiede Vianello – Vuole diventare la città della cultura? – aggiunge il vicepresidente – Serve comunque un segnale di cambio di rotta rispetto al declino che sta vivendo Adria».
«Non si governa da soli, viene richiesto di fare davvero squadra, in tutti gli ambiti, dal turismo al commercio. Serve una logica di volontà, disponibilità, coinvolgimento di tutti i soggetti che facciano davvero rete», conclude il presidente Pattaro.
«Proviamo a promuovere il territorio davvero tutti assieme – lancia la sfida Confcommercio alla prossima amministrazione della città – dal Museo archeologico di Adria, alle spiagge di Porto Tolle, di Rosolina, di Porto Viro, al Parco del Delta, ai nostri ristoranti, al Teatro per offrire, magari, al turista olandese che può pensare di venirci a trovare, di vivere un’esperienza positiva con l’occasione di passare un giorno a Venezia o all’Arena di Verona».
L’associazione di categoria chiede politiche chiare per il commercio, di beni e servizi, ed attenzione per l’ambiente, un tema che Confcommercio ha sviluppato con impegno, attraverso la promozione del marchio ImprendiGreen e gli incontri sul territorio dedicati all’efficientamento energetico e la realizzazione di comunità energetiche da fonti rinnovabili.